Due panda giganti, Bao Li e Qing Bao, sono arrivati dalla Cina allo Smithsonian’s National Zoo di Washington, l’evento segna il tanto atteso ritorno di questi amati animali nella capitale americana.
I mammiferi hanno entrambi tre anni, sono partiti dalla base di ricerca di Dujiangyan, vicino al loro habitat nativo nelle montagne sud-occidentali della Cina, e hanno intrapreso un viaggio transcontinentale a bordo di un Boeing 777, appositamente ribattezzato “Panda Express”.
Bao Li e Qing Bao sono i primi panda inviati dalla Cina a Washington dopo 24 anni. La precedente coppia che viveva allo zoo nazionale, insieme al loro cucciolo, era rientrata nello stato socialista lo scorso novembre, e aveva lasciato vuoto per undici mesi il loro alloggio. Durante questo periodo, il parco ha completato una ristrutturazione costata un milione di dollari, per prepararsi ai nuovi ospiti.
L’arrivo degli ursidi non solo segna un evento storico per lo zoo, ma rappresenta anche un raro momento di cooperazione tra Stati Uniti e Cina, in un contesto internazionale caratterizzato da tensioni politiche ed economiche.
Il trasferimento è parte della lunga tradizione di “diplomazia dei panda”, iniziata nel 1972 durante una storica visita del presidente Richard Nixon nel “Paese di Mezzo”. All’epoca, la Cina inviò due panda, Ling Ling e Hsing Hsing, allo zoo nazionale di Washington, suscitando un’ondata di entusiasmo popolare. Da allora, questi simpatici orsetti sono diventati una delle attrazioni principali hanno attirato milioni di visitatori e rafforzato il legame tra le due superpotenze.
Durante il volo, era stata prestata grande attenzione al comfort di questi speciali passeggeri. Lo staff aveva preparato panini di mais, germogli di bambù, carote e acqua, oltre alle medicine necessarie per garantire una perfetta forma all’arrivo.
Anche le casse utilizzate per il trasporto erano state costruite in modo da permettere ai panda di muoversi comodamente e di ricevere i generi alimentari durante la traversata.
Oltre ad essere simboli di amicizia tra le nazioni, i panda giganti sono amati in tutto il mondo e il nuovo ciclo di prestito contribuirà a riaccende una lunga tradizione di collaborazione sulla conservazione della specie, simbolo di speranza.