Melinda French Gates, ex moglie del magnate Bill Gates, fondatore di Microsoft Corporation, ha annunciato un nuovo fondo da 250 milioni di dollari per promuovere la salute mentale e fisica delle donne, parte di un piano più ampio da 1 miliardo di dollari.
L’iniziativa, chiamata “Action for Women’s Health” e promossa attraverso la sua organizzazione Pivotal Ventures, nasce dalla convinzione che la salute femminile sia stata troppo a lungo trascurata e sotto finanziata.
Il sito web dell’organizzazione afferma che le disuguaglianze sanitarie tra uomini e donne influenzano non solo la vita quotidiana di quest’ultime, ma anche il loro futuro. French Gates ha sottolineato la necessità di eliminare questi ostacoli e di voler supportare le tante organizzazioni che già operano in questo ambito.
Ha inoltre rivelato che la causa Dobbs contro Jackson Women’s Health Organization del 2022, che ha ribaltato il diritto all’aborto negli Stati Uniti, sancito nel 1973 dal caso Roe v. Wade, ha rafforzato il suo impegno a sostenere i diritti riproduttivi anche in patria, oltre che a livello internazionale.
Ha dichiarato, di essere profondamente preoccupata dal “ritiro delle tutele relative alla salute delle donne negli Stati Uniti”, ha altresì ribadito che nessun paese dovrebbe mai fare marcia indietro su temi così importanti. Mentre ha elogiato la visione di Kamala Harris sulle necessità delle americane, riconfermandole il suo sostegno alla presidenza.
French Gates, già protagonista di numerose iniziative filantropiche, aveva sottolineato in un editoriale sul New York Times che, per troppo tempo, le organizzazioni che difendono i diritti delle donne si sono trovate in difficoltà economiche, mentre chi si opponeva alla loro emancipazione aveva ottenuto maggiori risorse. Con questo nuovo fondo, intende riequilibrare la situazione.
La filantropa si unisce a altre famose benefattrici come McKenzie Scott, l’ex moglie del fondatore di Amazon Jeff Bezos che con la sua organizzazione Yield Giving aiuta i migranti e la comunità LBGTQ+, e a Julia Margaret Koch che dopo la morte del marito David Koch ha continuato a sostenere, attraverso la loro fondazione, varie cause legate all’arte e alla sanità.