Una cagnolina di nome Gita si è resa protagonista di un atto eroico. Ha salvato la vita al suo proprietario che si era ferito dopo una caduta in casa, nella contea di Stevens, nello stato di Washington.
L’ottantaquattrenne, si era infortunato a una gamba, non riusciva a rialzarsi e neppure a chiedere aiuto. Gita, che ha percepito la gravità dell’accaduto, è uscita e si è seduta in mezzo a una strada riuscendo ad attirare l’attenzione di un vice sceriffo che, inseguendo l’animale, ha potuto prestare soccorso.
Secondo quanto riferito dalle autorità, la meticcia di 13 anni, ha dimostrato “fedeltà e coraggio” in un momento decisamente critico. La vicenda che è avvenuta il 25 settembre, ha destato molto scalpore nella comunità.
Il vice sceriffo ha raccontato di aver cercato di far salire in auto, il cane, senza però riuscirci, quindi ha deciso di ispezionare, senza successo, l’area alla ricerca del padrone. Nel frattempo Gita che si era sdraiata sulla linea centrale della careggiata alla vista dell’uomo ha iniziato a correre lungo un sentiero poco frequentato, conducendo l’ufficiale verso una baita.
Arrivato a destinazione, il vice ha udito la voce dell’anziano che chiedeva aiuto. Era in evidente stato di difficoltà, sdraiato a terra e senza medicinali, a causa del sinistro. L’ufficio dello sceriffo ha spiegato che, senza l’intervento di Gita, le condizioni dell’uomo sarebbero potute peggiorare.
Questo è solo l’ultimo di una serie di episodi avvenuti negli ultimi mesi. A giugno, in Oregon un cane aveva percorso oltre sei chilometri per portare aiuto al suo proprietario, rimasto coinvolto in un incidente stradale. Mentre a gennaio, un uomo caduto in un lago ghiacciato del Michigan è stato salvato grazie al suo amico a quattro zampe, che aveva portato l’attrezzatura di soccorso su indicazione di un agente di polizia.