Un passeggero ha perso la vita mercoledì mattina a Los Angeles, a seguito del dirottamento di un autobus da parte di un uomo armato. L’episodio ha innescato un lungo inseguimento da parte della polizia nel centro della città, conclusosi con l’intervento delle forze speciali e l’arresto del sospettato.
Secondo quanto riferito dalle autorità locali, la polizia è stata allertata dopo che l’autista dell’autobus ha esibito un cartello con la scritta “Chiamate il 911” mentre l’autobus proseguiva la corsa. Gli agenti del dipartimento di polizia di Los Angeles hanno seguito il mezzo fino al centro città, dove, grazie all’uso di strisce chiodate, sono riusciti a fermarlo. Un’unità della S.W.A.T. è quindi salita a bordo, prendendo il sospetto in custodia.
A bordo dell’autobus si trovavano, oltre al dirottatore, l’autista e due passeggeri. Uno di questi è stato colpito da colpi d’arma da fuoco ed è deceduto dopo il trasporto in ospedale. L’altro passeggero è rimasto illeso, mentre l’autista non ha riportato ferite, come confermato dalla Los Angeles County Metropolitan Transportation Authority.
Donald Graham, vicecapo della polizia di Los Angeles, ha dichiarato che l’autista ha guidato l’autobus per circa un’ora sotto minaccia, fino a quando la polizia è riuscita a bloccare il mezzo. Il dipartimento ha lodato il comportamento del conducente e ha comunicato che gli sarà fornito supporto psicologico.
Immagini diffuse online mostrano l’autobus circondato da veicoli della polizia, con il sospettato visibile nei sedili anteriori mentre si arrende alzando le mani.
A marzo, un uomo identificato come Anai Lindsey era stato arrestato sempre a Los Angeles con l’accusa di sequestro dopo aver dirottato un autobus vuoto, minacciando l’autista con una pistola. In quell’occasione, il veicolo si era schiantato contro diversi veicoli e un hotel, ferendo una persona.