Aeroporti di Roma e la National Italian American Foundation (NIAF) aprono un nuovo ponte di contatto fra Stati Uniti e Italia. Con la firma di un Memorandum of Understanding, i neo-partner hanno lanciato un programma di viaggio per visitare Roma durante l’Anno delle radici italiane nel mondo e in occasione del prossimo Giubileo 2025. Unico requisito: essere membro della NIAF.
“L’Italia e gli Stati Uniti non sono mai stati così vicini – ha dichiarato Marco Troncone, AD di Aeroporti di Roma. – Le 12 partenze giornaliere sulla tratta Roma-New York fanno dell’aeroporto di Roma Fiumicino il terzo hub in Europa per numero di collegamenti verso la Grande Mela subito dopo Londra e Parigi. Poter offrire nuove opportunità e migliorare l’esperienza di viaggio dei soci NIAF ci consentirà di rafforzare ulteriormente la nostra attenzione e presenza sul mercato Nord-Americano”.


E concorda il presidente di NIAF Robert Allegrini: “È un passo significativo nel potenziamento del legame con l’Italia dei nostri soci, che stiano esplorando le loro radici o semplicemente ammirando la bellezza del Bel Paese per la prima volta”.
In cima alla lista degli obiettivi del Memorandum, ci sono la prenotazione dei voli facilitata attraverso la piattaforma voli di ADR “FlyandvisitRome.com” e a prezzi più convenienti, la possibilità di saltare la fila ai controlli con il servizio QPass prenotandoli su appuntamento e di fare il check-in dei bagagli dalla stazione Termini e l’accoglienza assicurata all’arrivo a Fiumicino.
Dopo la pandemia, che ha costretto il mondo a fermarsi, Aeroporti di Roma ha ripreso a crescere fino a salire sul podio e diventare leader del settore guadagnandosi per il settimo anno consecutivo il titolo di “Miglior aeroporto d’Europa”. Ieri, l’AD Marco Troncone è intervenuto su innovazione e sostenibilità al Summit del Futuro alle Nazioni Unite all’evento di Sustainable Finance, in quanto esempio che traccia la strada verso nuovi orizzonti.