La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, parlerà di riforma delle Nazioni Unite, gestione dei migranti, rapporti con l’Africa e intelligenza artificiale durante il suo intervento all’Assemblea generale dell’ONU, previsto per la serata di martedì (notte in Italia). Subito dopo, Meloni farà rientro a Roma, anticipando il ritorno rispetto al programma originario.
Secondo quanto riporta Askanews, la decisione della premier comporterà la sua assenza all’evento del 25 settembre sull’Ucraina, organizzato da Joe Biden, cui parteciperà anche il presidente Volodymyr Zelensky. Tuttavia, fonti italiane non escludono che Meloni possa partecipare virtualmente da Roma.
Nella giornata di domenica, la premier è rimasta in hotel, concentrata sulla preparazione dei suoi interventi e impegnata in incontri bilaterali con i dirigenti di Google-Alphabet, Motorola e OpenAI, rispettivamente Sundar Pichai, Greg Brown e Sam Altman.
“Al centro dei colloqui, le prospettive dello sviluppo tecnologico e informatico globale con particolare riferimento all`Intelligenza artificiale, alle opportunità da cogliere e ai rischi da prevenire”, ha spiegato Palazzo Chigi in una nota. Sono inoltre stati discussi “i piani di investimento dei diversi gruppi in Italia e quali iniziative poter adottare, anche alla luce della posizione strategica dell`Italia al centro del Mediterraneo, per incrementare la competitività italiana nei settori a più alta tecnologia, in particolare facendo leva sulle eccellenze italiane dell`alta formazione e della ricerca”.
“C’è la volontà di tutti e tre i gruppi di investire in Italia per sviluppare alta tecnologia e l’Intelligenza artificiale. Al rientro a Roma ci saranno dei seguiti operativi”, spiegano fonti del Governo. In particolare, le aziende sono “interessate a investire in start up italiane e a sviluppare collaborazioni con le Università, di cui apprezzano i livelli della formazione, in particolare ingegneristica. Sono anche interessate a offrire il loro know how alle nostre aziende sull’Intelligenza artificiale”.
Nella mattinata di lunedì, la premier parteciperà al “Vertice del Futuro”, durante il quale sarà adottato il “Patto per il futuro”. Nel tardo pomeriggio, invece, parteciperà alla cerimonia di consegna dei premi ‘Global Citizen Award’ dell’Atlantic Council. Il riconoscimento le verrà attribuito per il suo ruolo pionieristico come prima donna capo di governo in Italia, per il suo sostegno all’Unione Europea e all’alleanza transatlantica. Il premio sarà consegnato da Elon Musk, su richiesta della premier stessa, una scelta che avrebbe generato alcune polemiche all’interno dell’Atlantic Council per le posizioni controverse di Musk e il suo sostegno a Donald Trump. Fonti italiane, tuttavia, precisano che la scelta dei premianti era stata definita già diversi mesi fa.
“C’è un rapporto di conoscenza personale e stima tra Meloni e Musk, una collaborazione che continua, c’è la possibilità di investimenti – spiega Palazzo Chigi – e ci sono delle ipotesi: tutto quello che è Ia tecnologia interessa al nostro Paese”. Tra le altre cose, “Starlink è una delle varie ipotesi ma non c’è nulla che stiamo per firmare”.

Il 24 settembre, Meloni sarà presente alla cerimonia di apertura del dibattito dell’Assemblea generale dell’ONU e, nel pomeriggio, prenderà parte al Vertice della Coalizione Globale contro la minaccia delle droghe sintetiche, insieme a Joe Biden. La sera, la premier interverrà all’Assemblea, dove affronterà le principali crisi internazionali, in particolare quelle relative a Ucraina e Medio Oriente, evidenziando il sostegno dell’Italia agli sforzi di mediazione di Washington. Meloni tornerà anche sui temi del multilateralismo, dei migranti, della sicurezza alimentare e dell’Intelligenza Artificiale – ribadendo la necessità di una governance efficace per sfruttare al massimo le potenzialità delle nuove tecnologie e, al contempo, mitigarne i rischi – oltreché del Piano Mattei – con il focus su un nuovo approccio dell’Italia alla cooperazione con l’Africa.
Meloni affronterà anche la questione della riforma del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, tema che ha subito un’accelerazione grazie agli Stati Uniti. La premier sottolineerà il sostegno dell’Italia a una riforma che rispetti i principi di trasparenza, inclusività e democraticità, e che eviti divisioni tra “nazioni di Serie A e Serie B”.
A causa dell’orario del suo intervento, non potrà partecipare al consueto ricevimento offerto da Biden, assenza che lo scorso anno suscitò critiche in Italia.
A margine degli incontri ufficiali, sono in fase di definizione bilaterali con Paesi del Golfo, Iraq e alcuni interlocutori africani, nell’ambito dell’attuazione del Piano Mattei. Come previsto, Meloni rientrerà in Italia la notte del 24 settembre, saltando l’evento organizzato da Biden con Zelensky. Tuttavia, secondo fonti italiane citate da Askanews, la presidente del Consiglio potrebbe intervenire in collegamento da Roma, ricordando anche che l’Italia ospiterà, nell’estate del 2024, una conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina.