Sean “Diddy” Combs, noto rapper e produttore musicale americano, è stato arrestato a New York dopo essere stato incriminato da un gran giurì. Le accuse a suo carico non sono state ancora rese note. L’avvocato del 54enne, Marc Agnifilo, ha rilasciato una dichiarazione in cui esprime disappunto per la decisione delle autorità di perseguire un “procedimento ingiusto” contro il magnate del rap.
“Combs è un’icona della musica, un imprenditore che si è fatto da solo, un amorevole padre di famiglia e un filantropo di provata efficacia, che ha trascorso gli ultimi 30 anni costruendo un impero, adorando i suoi figli e lavorando per elevare la comunità nera. È una persona imperfetta, ma non è un criminale”, ha affermato il legale.
“Il signor Combs-ha aggiunto Agnifilo- ha collaborato con questa indagine e si è trasferito volontariamente a New York la scorsa settimana in previsione di queste accuse. Vi preghiamo di riservare il vostro giudizio fino a quando non sarete a conoscenza di tutti i fatti. Questi sono gli atti di un uomo innocente che non ha nulla da nascondere e non vede l’ora di riabilitare il suo nome in tribunale”.
Lo scorso marzo, gli agenti federali avevano fatto irruzione nelle proprietà del 54enne, a Los Angeles ed a Miami. Il rapper, inoltre, è stato accusato di violenza sessuale e di cattiva condotta da diverse donne, tra cui la pornostar Adria English, in una lunga serie di cause legali, a partire da novembre 2023, quando la sua ex fidanzata Casandra Ventura lo ha denunciato per presunti abusi. Combs e la donna hanno patteggiato il giorno dopo la denuncia, senza rivelare i termini dell’accordo.
Diddy ha sempre negato con veemenza le accuse contenute nelle cause contro di lui, affermando che le persone coinvolte cercavano soltanto “un rapido guadagno”. Tuttavia, a maggio, la CNN ha diffuso un video del 2016, in cui il rapper afferrava violentemente, trascinava e prendeva a calci Ventura.
Subito dopo, il magnate della musica si scusò pubblicamente per quelle immagini, definendo le sue azioni “imperdonabili”.
Combs, noto anche come Puff Daddy e Love, è diventato uno dei produttori di maggior successo nella storia del rap dopo aver fondato la Bad Boy, nei primi anni Novanta. In oltre 30 di carriera, ha lavorato con alcuni dei più grandi nomi della scena rap statunitense ed internazionale, come The Notorious B.I.G., Mary J Blige, Faith Evans e Usher.
Ora, stando a quanto riportato dal New York Times, molto probabilmente il suo arresto è legato proprio alle diverse accuse per abusi sessuali. Un’ipotesi, però, che non è stata ancora confermata.
Al momento, il procuratore Damian Williams ha affermato: “Gli agenti federali hanno arrestato Combs sulla base di un atto d’accusa depositato nel distretto meridionale di New York”.
