Il personaggio misterioso che aveva acquistato la lussuosa proprietà di Leo Kryss a Miami, in Florida, aveva preteso lo sconto, ora si scopre che si trattava di Jeff Bezos, uno degli uomini più ricchi del mondo.
Ma Kryss, fondatore di Tectoy, un’azienda brasiliana di elettronica e giocattoli, non ci sta e trascina in un’aula di tribunale la Douglas Elliman, l’agenzia che aveva curato la trattativa, rea, secondo l’uomo, di averlo convinto ad abbassare il prezzo da 85 milioni di dollari a 79 milioni nascondendogli l’identità dell’acquirente.
La villa era stata acquisita da Kryss nel 2014 per 28 milioni di dollari e nello stesso anno Bezos aveva comprato la casa attigua per 68 milioni. Il primo aveva quindi iniziato ad avere sospetti che dietro la richiesta potesse esserci il suo illustre vicino. I dubbi però erano stati fugati da Jay Parker, titolare dell’immobiliare, che aveva fermamente negato il coinvolgimento del patron di Amazon nell’affare.
Solo dopo che la vendita era stata finalizzata e lo sconto da 6 milioni di dollari confermato, era emersa la sconcertante verità.
La dimora al centro della disputa è situata a Indian Creek, un’isola esclusiva accessibile solo attraverso un unico ponte sorvegliato privatamente. Ospita numerose ville appartenenti a vip statunitensi.
La casa è dotata di sette camere da letto, 14 bagni, cantina, biblioteca, teatro e piscina, era stata messa in vendita a maggio dello scorso anno il mese successivo era arrivata la proposta d’acquisto.
Bezos, il cui patrimonio attuale supera i 200 miliardi di dollari, ha acquistato a Indian Creek una terza abitazione dal valore di 90 milioni di dollari, che nel 1998 era stata ceduta a soli 2,5 milioni.