La nuova vita degli oggetti lasciati sugli aerei e ai controlli di sicurezza corre sul web.
Sono circa 100.000 ogni mese, gli articoli che viaggiatori sbadati e spesso frettolosi dimenticano, lo ha reso noto la Transportation Security Administration, l’agenzia del Dipartimento della sicurezza interna degli Stati Uniti.
Secondo quanto riportato dal sito ufficiale di TSA, tutti gli oggetti ritrovati e non reclamati nei 30 giorni successivi divengono proprietà dello stato e saranno venduti attraverso la piattaforma GovDeals.com.
Il portale, che ha oltre un milione di acquirenti registrati, viene utilizzato come sito di aste online per gli articoli in eccedenza. Anche lo Stato di New York dispone di una propria pagina specifica, considerato che l’aeroporto internazionale John F. Kennedy è uno dei più trafficati del paese.
I profitti del materiale in vendita saranno destinati esclusivamente al governo che ha contribuito a coordinare le vendite. Gli americani possono trovare di tutto, dalle montature degli occhiali, alle forbici, dagli iPad, ai coltelli tascabili, dai telefoni ai carica batterie. Talvolta vengono intercettati anche articoli inusuali con cui è difficile immaginare che qualcuno possa viaggiare, come animali imbalsamati o tavolette del water.
Spesso a essere battuti all’asta sono anche gli autoveicoli. Lasciati nei parcheggi degli scali per oltre 45 giorni vengono trainati nei depositi in attesa di rintracciare i proprietari, che spesso non possono o vogliono pagare i costi per riaverli indietro.