Secondo i dati rilevati dai Centers for Disease Control and Prevention, l’ente governativo USA responsabile della salute pubblica, il numero di persone che si ammalano di Covid-19 continua a crescere esponenzialmente negli Stati Uniti. Per far fronte all’aumento dei contagi e contrastare le nuove varianti del virus in circolazione, i vaccini di Pfizer, Moderna e Novavax sono stati riformulati e aggiornati per la terza volta. La Food and Drug Administration, l’agenzia federale che si occupa dell’approvazione dei farmaci, ha dato il via libera per la loro somministrazione.
I nuovi vaccini prodotti da Pfizer e Moderna sono progettati per agire in particolare sul nuovo ceppo KP.2, un discendente della variante JN.1 molto contagiosa che ha iniziato a circolare ampiamente negli Stati Uniti lo scorso inverno. Le due case farmaceutiche hanno iniziato a sviluppare le nuove dosi lo scorso giugno, dopo che la FDA ha chiesto di aggiornare le loro formule per adattarsi alla versione del virus che si sta diffondendo su larga scala in tutto il Paese.
L’ultimo prodotto di Novavax, invece, è stato formulato per colpire il ceppo JN.1.
I dati presentati alla FDA mostrano che il vaccino di Pfizer genera una risposta immunitaria “sostanzialmente migliorata” contro più varianti che circolano in questo momento, tra cui KP.3, rispetto alle versioni precedenti.
Il dottor Ashish Jha della Brown University School of Public Health ed ex coordinatore per la gestione del Covid-19 della Casa Bianca ha detto che il Covid è endemico negli Stati Uniti, con molta probabilità, il che significa che il virus sta seguendo “un modello relativamente prevedibile che durerà molto a lungo”.
Per questo motivo, i CDC raccomandano che è importante ricevere un vaccino Covid aggiornato per proteggere le persone dalle prossime mutazioni. Soprattutto gli anziani e chi ha un sistema immunitario debole dovrebbero vaccinarsi per proteggersi da eventuali complicazioni di salute causate dal Covid-19, in particolare a livello respiratorio.
Tuttavia, non è chiaro con esatezza quanto saranno efficaci i vaccini contro i ceppi più recenti, ma gli esperti si aspettano che proteggano da malattie gravi.