Le immagini del figlio diciassettenne di Tim Walz, Gus, che piangeva di gioia mentre il padre accettava la candidatura a vicepresidente sul palco di Chicago, hanno fatto in breve tempo il giro del mondo. Sfortunatamente, però, c’è qualcuno che ha usato il volto del ragazzo, che visibilmente emozionato continuava a gridare “That’s my dad”, per altri fini.
La scrittrice ed opinionista conservatrice Ann Coulter, ad esempio, ha postato sul proprio profilo X un articolo del giovane Walz, con una foto che lo ritraeva con le lacrime agli occhi. Coulter, riferendosi al giovane, ha inoltre scritto: “A proposito di cose strane…”. Naturalmente, il tweet della giornalista ha scatenato l’indignazione degli utenti del web e non solo.
Molti commentatori hanno fatto notare che l’attacco della Coulter è stato particolarmente crudele, dato che i coniugi Walz hanno dichiarato alla rivista People che il figlio soffre di un disturbo dell’apprendimento non verbale e di un disturbo d’ansia.
Sulla vicenda è intervenuta anche Shannon Watts, fondatrice dei gruppi per la sicurezza delle armi Moms Demand Action e Everytown, che ha spiegato: “Sono neurodivergente. Quando avevo 14 anni mi hanno diagnosticato l’ADHD, il disturbo ossessivo compulsivo e diversi disturbi dell’apprendimento, tra cui la discalculia. Non siamo strani, siamo meravigliosi. E siamo la vostra famiglia, i vostri amici e i vostri compagni americani”.
Come facilmente prevedibile, dopo le numerose polemiche, la Coulter ha cancellato il suo post, ma ciò non ha fermato le critiche nei suoi confronti. Nelle ultime ore, il suo nome, quello di Gus Walz e l’espressione “Ha solo 17 anni” sono diventati subito virali su X.
Anche alcuni esponenti repubblicani hanno preso le distanze dalle parole della giornalista. Il rappresentante del GOP di New York Marc Molinaro, ad esempio, ha postato uno screen del post in questione su X, dichiarando: “Gus, tutti i nostri ragazzi, devono essere protetti e sostenuti. L’ho fatto per tutta la mia carriera e continuerò a spingere affinché tutti pensino in modo differente”.
Molti sostengono che Ann Coulter abbia definito “strano” il diciassettenne per sfidare Tim Walz, che aveva usato la stessa parola per parlare di Donald Trump. In precedenza, la giornalista aveva dichiarato che avrebbe votato per il tycoon anche se lo riteneva una “persona orribile”, poiché aveva scelto JD Vance come compagno di corsa.
Dopo la bufera sui social, Coulter ha affermato di aver cancellato il post sul giovanissimo Walz “perché qualcuno mi ha detto che è autistico. Ma sono i democratici che vanno in giro a dare dello strano a tutti, pensando che sia una cosa divertente”.