Elon Musk non è certo nuovo a mosse contestate, ma questa fa scalpore: arriva dritta dal canale Telegram di Ramzam Kadyrov, il sanguinario uomo forte piazzato da Mosca alla guida della tormentata Repubblica di Cecenia.
Musica epica, commento soddisfatto, nel video pubblicato su Telegram il 45enne Kadyrov mostra il dono che gli è arrivato dal miliardario sudafricano padrone di X (ex Twitter): un esemplare del suv Cybertruck, modello CyberBeast della Tesla, dotato di mitragliatrice, un pickup futuristico blindato elettrico.
Nel filmato Kadyrov guida brevemente il mezzo per poi rientrare in garage e piazzarsi sul cassone, dietro alla mitragliatrice. “Abbiamo ricevuto – si legge nel messaggio a corredo del video – un Cybertruck Tesla dal Elon Musk. Sono stato felice di testare la nuova tecnologia”. Il leader ceceno dice di essersi “letteralmente innamorato” del veicolo, e lo definisce “un vero animale invulnerabile e veloce” che “sarà presto inviato nella zona del distretto militare Nord-Est – nei luoghi nei quali si sta combattendo la guerra tra Russia e Ucraina – dove porterà molti benefici ai nostri soldati”.
Kadyrov esalta poi Elon Musk come “il genio più forte del nostro tempo” e “un grande uomo”, e lo invita a Grozny, capitale della Cecenia, dove promette di riceverlo “come il mio più caro ospite”.
Ramzan Kadyrov è alla guida della Cecenia dal 2007, figlio del precedente leader Achmat che – dopo aver preso il comando e aiutato il Cremlino a reprimere la lunga guerra civile secessionista della repubblica russa – era stato ucciso in un attentato nel 2004. In Cecenia non sono garantiti neanche i più elementari diritti civili e il regime di Kadyrov è accusato di omicidi e torture con particolare attenzione ai dissidenti e agli omosessuali (la stampa indipendente russa, quando esisteva, lo aveva accusato della creazione di un campo di concentramento anti gay). Negazionista del Covid (fino a quando non si è ammalato, poi ha istituito la pena di morte per i positivi che avessero sfidato la quarantena), si è schierato con entusiasmo con Vladimir Putin dopo l’invasione russa dell’Ucraina, annunciando anche la sua presenza in terra ucraina per combattere il presidente Volodymyr Zelensky.