Dopo un weekend quasi catastrofico per buona parte delle compagnie aeree globali, non sembra esordire sotto i migliori auspici nemmeno la settimana quella appena iniziata.
Mentre il mondo torna alla normalità dopo il blocco informatico globale che venerdì ha mandato in tilt i sistemi di mezzo mondo, Delta Air Lines ha annunciato lunedì la cancellazione di oltre 600 voli per dare tempo agli esperti del vettore statunitense di ripristinare le operazioni.
L’azienda di Atlanta sta affrontando seri problemi operativi dopo che il blocco sulla rete Microsoft ha colpito il sistema di tracciamento degli equipaggi. Secondo i dati di FlightAware, alle 7:00 EST circa il 16% dei voli Delta erano stati cancellati, su un totale di circa 1.100 voli in partenza o arrivo negli Stati Uniti. Migliaia di viaggiatori sono stati costretti a lunghe attese in aeroporto, o nei casi più estremi a noleggiare auto o mezzi alternativi. Altri potrebbero invece dover aspettare giorni per nuovi voli o dover rinunciare del tutto ai loro viaggi.
Il numero totale di voli cancellati da Delta da venerdì ha superato i 5.000, secondo le ultime stime. Al momento, comunque, le azioni di Delta sono rimaste pressoché invariate nelle contrattazioni pre-mercato di lunedì.
Minori invece i disagi riscontrati dalle altre principali compagnie aeree statunitensi: American Airlines ha annullato appena l’1% dei suoi voli lunedì, mentre United Airlines ne ha cancellati meno dell’1%.
Alla radice del crash c’è un aggiornamento software della società globale di sicurezza informatica CrowdStrike che ha mandato in tilt le piattaforme cloud di Microsoft, utilizzate da molte compagnie aeree, banche, borse valori e persino ospedali.
“Uno dei nostri strumenti di tracciamento degli equipaggi è stato colpito e non è stato in grado di gestire efficacemente l’enorme numero di cambiamenti innescati dal blocco del sistema”, ha spiegato la scorsa settimana il CEO di Delta, Ed Bastian in un’email ai clienti.
In un colloquio con Bastian, il Segretario dei Trasporti USA Pete Buttigieg ha ammonito l’azienda sulle responsabilità verso i clienti e chiesto una risoluzione rapida dei problemi.