La sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, si è tuffata nella Senna per dimostrare che il corso d’acqua, a lungo inquinato, è ora abbastanza pulito da poter ospitare gare di nuoto durante le Olimpiadi del 2024 e una parte della cerimonia di apertura. I Giochi inizieranno la prossima settimana.
I test giornalieri sulla qualità dell’acqua effettuati all’inizio di giugno indicavano livelli non sicuri di batteri E. coli. Ad oggi, l’emergenza sembrerebbe rientrata. Indossando una muta e degli occhialini, la Hidalgo si è tuffata nel fiume vicino all’imponente municipio ed alla Cattedrale di Notre Dame. Il responsabile di Parigi 2024, Tony Estanguet, e il massimo funzionario governativo della regione parigina, Marc Guillaume, si sono uniti a lei, insieme ai nuotatori dei club locali.
“La Senna è eccellente”, ha detto la Hidalgo, “L’acqua è molto, molto buona. Un po’ fresca, ma non così male”. Ha anche affermato che l’obiettivo raggiunto è stato “un sogno” nonché una “testimonianza del grande lavoro svolto”, facendo riferimento al “piano di balneazione” della città, lanciato nel 2015. Nuotare nella Senna è proibito da oltre 100 anni. Gli organizzatori hanno investito 1,5 miliardi di dollari per preparare il fiume alle Olimpiadi e per garantire ai parigini un corso d’acqua più pulito dopo i Giochi.
Il piano prevedeva la costruzione di un gigantesco bacino sotterraneo di stoccaggio dell’acqua nel centro di Parigi, la ristrutturazione delle infrastrutture fognarie e il potenziamento degli impianti di trattamento delle acque reflue.
Originariamente prevista per giugno, la nuotata della Hidalgo è stata rinviata a causa delle elezioni parlamentari anticipate in Francia. Tra i presenti, vi era anche lo sportivo 23enne Enzo Gallet, che ha affermato: “È piuttosto speciale essere tra coloro che hanno nuotato nel bel mezzo di Parigi per la prima volta dopo tanto, tanto tempo”.
Dopo che la prima cittadina e gli altri funzionari hanno lasciato le rive della Senna, molti nuotatori erano ancora in acqua, alcuni giocando con un pallone e altri esercitandosi nei tuffi dal laghetto artificiale. In città si respira un clima di festa: tutti ora non aspettano altro che la cerimonia d’apertura, durante la quale gli sportivi sfileranno anche lungo la Senna.
Naturalmente, le preoccupazioni per il flusso e i livelli di inquinamento del fiume sono persistenti, tanto da indurre il gruppo di monitoraggio Eau de Paris a effettuare test quotidiani sulla qualità dell’acqua. I risultati dell’inizio di giugno indicavano livelli non sicuri di batteri E. coli, seguiti da recenti e significativi miglioramenti.