Un esperto del morbo di Parkinson del Walter Reed National Military Medical Center ha visitato la Casa Bianca otto volte negli ultimi otto mesi. Stando a quanto riportato dal New York Times, in almeno una di queste occasioni, l’uomo avrebbe parlato con il medico del presidente Joe Biden.
L’esperto in questione, il dottor Kevin Cannard, è un neurologo specializzato in disturbi del movimento; i registri rilasciati dalla Casa Bianca, documentano le sue visite dal luglio 2023 al marzo di quest’anno. Non è escluso, però, che negli ultimi tempi il dottore abbi fatto ritorno al 1600 di Pennsylvania Avenue. Naturalmente, la presenza di Cannard a Washington DC ha sollevato più di qualche dubbio. Viste le recenti vicende che hanno coinvolto il presidente Biden, in molti si sono chiesti se quest’ultimi avesse problemi legati al Parkinson. Al momento, però, nulla di tutto ciò è tato confermato.
La pagina LinkedIn del dottor Cannard lo descrive come “consulente dell’unità medica della Casa Bianca” da oltre 12 anni. La sua biografia su Doximity, un sito web per professionisti della salute, lo indica come “consulente neurologo dell’Unità medica della Casa Bianca e medico del presidente” dal 2012 al 2022, il che includerebbe le amministrazioni guidate da Barack Obama e Donald Trump.

In una dichiarazione rilasciata alle 21:40 di lunedì, il dottor Kevin O’Connor, medico della Casa Bianca, ha confermato che Cannard ha visitato Biden tre volte durante i tre anni e mezzo della sua presidenza, ma non ha detto se qualcuna delle sue visite recenti fosse in qualche modo legata alle condizioni di salute del presidente. Al contempo, O’Connor ha affermato che Biden si è fatto visitare ogni anno da Cannard, ma solo nell’ambito del suo controllo annuale. L’ultima visita non ha rilevato alcun segno di Parkinson.
Nella maggior parte dei casi, inoltre, nei suoi soggiorni a Washington, Cannard si è interessato principalmente della salute migliaia di funzionari in servizio presso la Casa Bianca, tra cui migliaia di veterani che hanno riportato problemi neurologici dopo il servizio militare.
Le domande sulla salute del presidente hanno iniziato a proliferare, in particolar modo, dopo la sua disastrosa performance nel dibattito contro Trump del 27 giugno. Nelle interviste rilasciate venerdì alla ABC News e lunedì alla MSNBC, Biden ha dichiarato di sottoporsi ogni giorno all’equivalente di un esame neurologico, a causa della pressione dei propri incarichi lavorativi.
Alcuni neurologi che non hanno esaminato personalmente il leader politico statunitense, hanno dichiarato di aver osservato nelle sue apparizioni pubbliche sintomi compatibili con il Parkinson o con una malattia correlata, come il linguaggio ipofonico, la postura flessa in avanti, l’andatura strascicata e il modo di parlare irregolare. Questi ultimi, però, hanno sottolineato che non è possibile fornire una diagnosi specifica senza una visita completa.