Non è ancora chiaro l’impatto di questa decisione, ma la Corte Suprema ha stabilito che le autorità federali non potevano accusare le oltre 350 persone coinvolte nell’assalto a Capitol Hill per il reato di intralcio di procedura ufficiale.
Per rispondere al caso di Joseph Fischer, un ex poliziotto della Pennsylvania accusato di aver impedito la certificazione del risultato delle elezioni presidenziali del 2020 e, di conseguenza, anche l’insediamento del neo eletto Joe Biden, la procura federale aveva utilizzato lo statuto 18 U.S.A. 1512, contenuto del Sarbanes-Oxley Act del 2002, secondo cui chiunque “intralci o influenzi una procedura ufficiale o tenti di farlo” può essere punito con una multa o fino a venti anni di carcere. Lo statuto era stato concepito per trattare le accuse di manomissione o distruzione dei documenti utilizzati come prove durante un processo.
Secondo sei giudici della Corte Suprema, non tutte le persone, fra cui Fischer, che hanno partecipato all’assalto del 6 gennaio 2021 rientrano in questa situazione. L’opinione della maggioranza è stata scritta dal giudice John Roberts ma con lui hanno votato in sei, fra cui la democratica Ketanji Brown Jackson, mentre la conservatrice Amy Coney Barrett si è unita a Sonia Sotomayor e Elena Kagan, democratiche, che hanno votato contro.
Le 350 persone accusate di questo reato rappresentano circa un quarto di tutte quelle incriminate per gli eventi del 6 gennaio.
Ora toccherà ai tribunali di grado inferiore riaprire i casi, e rivalutare le sentenze. Centosettanta persone sono già state condannate. Altrettante sono ancora quelle accusate in attesa dell’inizio del processo, fra cui Donald Trump che sta aspettando una decisione della stessa Corte Suprema sul riconoscimento dell’immunità presidenziale, rimandata a lunedì 1 luglio.
Secondo il procuratore speciale Jack Smith, che ha perseguito il caso, l’ex presidente dovrebbe rispondere di accuse più gravi perché avrebbe organizzato un piano per distribuire falsi certificati elettorali in tutti gli Stati.
L’accusa per reato di intralcio di procedura ufficiale potrebbe essere archiviata, ma la maggioranza degli imputati, fra cui Fischer, deve rispondere anche di altri reati, come aggressione a pubblico ufficiale o invasione di proprietà privata.