Ancora un bagno di sangue presso un’attività commerciale degli Stati Uniti. Venerdì, un uomo ha aperto il fuoco contro il minimarket “Mad Butcher” di Fordyce, una città di circa 3.200 abitanti situata a 104 chilometri a sud di Little Rock, Arkansas. I proiettili hanno ucciso tre persone presenti all’interno del locale, ferendone altre dieci: tra questi, vi sarebbero anche due agenti della polizia che avrebbero risposto al fuoco, colpendo il malvivente.
“È una tragedia, i nostri cuori sono spezzati”, ha dichiarato venerdì ai giornalisti il colonnello Mike Hagar, direttore della Polizia di Stato dell’Arkansas e segretario alla sicurezza pubblica. Poco dopo l’attentato, l’assalitore è stato arrestato dalle forze dell’ordine locali. Travis Eugene Posey, 44 anni, originario di New Edinburg, è stato portato in carcere con l’accusa di triplice omicidio capitale. Al momento, per l’uomo, non è stata fissata alcuna udienza in tribunale.
La ferita riportata da Posey al termine della sparatoria non sembra preoccupare i medici, così come quelle dei due agenti colpiti. Totalmente diverso, invece, è il quadro clinico di alcuni cittadini coinvolti dall’attentato, le cui condizioni sembrerebbero ancora critiche. Al momento, la polizia non ha ancora reso noto il nome delle tre vittime, né ha specificato se Posey abbia aperto il fuoco all’esterno o all’interno del negozio di alimentari.
La sparatoria è avvenuta poco più di un anno dopo quella verificatasi in un supermercato di Boulder, in Colorado, dove sono state uccise 10 persone. Le immagini delle televisioni presenti sul posto hanno mostrato una serie di fori di proiettile nella vetrina del minimarket e bossoli sparsi nel parcheggio.
Una ragazza che si trovava sul posto, all’interno dell’auto della madre, ha raccontato di aver sentito quelli che credeva fossero fuochi d’artificio. Poco dopo, però, ha notato Posey che impugnava una pistola e sparava all’impazzata. “Ho visto persone che correvano in ogni direzione”, ha invece spiegato un passante, “i proiettili volavano ovunque”.
“Sono grata alle forze dell’ordine e ai primi soccorritori per la loro rapida ed eroica azione di salvataggio”, ha infine dichiarato la governatrice dell’Arkansas, Sarah Huckabee Sanders, “Le mie preghiere sono rivolte alle vittime ed a tutti coloro che sono stati colpiti da questa storia”. In serata, la Casa Bianca ha dichiarato che anche il Presidente Joe Biden è stato informato della sparatoria e che il suo team continuerà a tenerlo aggiornato sugli sviluppi della vicenda.