Preparandosi al 2025, quando la lanceranno nel mercato, l’amministrazione Ferrari ha rilasciato nuovi dettagli sulla prima auto elettrica su cui stanno lavorando da almeno tre anni. Il Cavallino nella sua versione “green” non rinuncerà al rumore del motore, anzi dicono sarà “autentico”.
In un’intervista con la rivista di motori australiana Drive, il responsabile del Marketing Prodotto Emanuele Carando ha commentato che il nuovo modello sarà “una vera Ferrari” e che “il rumore è sempre autentico”, ma non è chiaro a che cosa si riferisca nello specifico. Gli ingegneri di Maranello potrebbero creare un sistema di amplificazione che riproduca il suono meccanico.
Le auto elettriche sono note per essere silenziose perché sono prive del motore a combustione, che produce il solito gorgoglio. E rappresentano anche un grande salto di produzione, per cui finora si sa poco o niente del modello su cui sta lavorando Ferrari (nessuna speculazione sulla possibile forma).
A conoscersi, invece, sono le proiezioni sul mercato: quando sarà disponibile, il veicolo green dovrebbe coprire il 5% delle vendite totali dell’azienda nel 2026. Ed entro il 2030, l’azienda di Maranello punta a convertire il 40% delle vendite senza motori a combustione.
Saranno comunque i clienti a decidere che tipo di motore vogliono inserire nella loro auto: a gasolio, un plug-in hybrid o completamente elettrico.
Non sarebbe la prima. Similmente, Hyundai è riuscita a riprodurre il gorgoglio e il cambio degli ingranaggi nel modello elettrico Ioniq 5 N.