Dopo la condanna per Donald Trump in tutti e 34 i capi d’imputazione contestatigli dalla corte di Manhattan, ad esultare è anche Stormy Daniels, l’ex pornostar pagata dall’ex presidente in piena campagna elettorale del 2016 per non rivelare la loro “scappatella” avuta 10 anni prima (Trump è stato condannato proprio per aver falsificato i registri contabili per nascondere il pagamento da 130.000 dollari).
Definendo l’ex presidente una persona “completamente e totalmente fuori dal contatto con la realtà”, l’ex diva del cinema per adulti ha rivelato al Sunday Mirror di volere che Trump venga “buttato in prigione e costretto a qualche servizio sociale per i meno fortunati, o che sia il sacco da box volontario di una casa di accoglienza per donne”.
La 45enne si è detta “scioccata” ma vendicata dopo che una giuria newyorkese di 12 componenti ha condannato in tempi record Trump, di fatto avallando la testimonianza della donna. Ma si è detta altrettanto consapevole che ora la vita per lei sarà decisamente in salita, a causa delle minacce di morte ricevute dai sostenitori di Trump.
“Non è finita per me. Non sarà mai finita per me. Trump può anche essere colpevole, ma io devo ancora vivere con questo fardello”. “Essere in tribunale mi intimoriva molto, con i giurati che ti guardavano, ma sono contenta che in tribunale siano venute fuori le cose che volevano dimostrare che, come ho detto, ho detto la verità per tutto il tempo”, ha aggiunto.
Dopo il verdetto di colpevolezza della giuria, Trump conoscerà la pena da scontare solamente il prossimo 11 luglio, quando il giudice di Manhattan Juan Merchan quantificherà la punizione per aver falsificato i documenti aziendali.