Dacci ancora un’altra Barbie: la Mattel ha messo in produzione una nuova serie di bambole ispiratrici, questa volta tutta dedicata allo sport, in vista delle ormai vicinissime Olimpiadi di Parigi. Sono nove le atlete memorabili effigiate dalla casa madre: fra di loro anche la nuotatrice azzurra Federica Pellegrini.

Le altre sportive che devono promuovere i modelli sportivi agli occhi delle bambine pescano fra tutte le discipline e le bambole sono ovviamente accessoriate. Ci sono Venus Williams, sette volte vincitrice di un torneo del Grande Slam, in completo da tennis tutto bianco in stile Wimbledon, una racchetta in scala e la visiera con cui Venus giocava; la calciatrice australiana Mary Fowler, stella del Manchester City, che tiene un pallone e ha ammirato la sua bambola perché “gli scarpini sono proprio come quelli che portavo ai Mondiali”; la collega calciatrice canadese Christine Sinclair; la pugile francese Estelle Mossely, la ginnasta messicana Alexa Moreno, la ginnasta Rebeca Andrade e l’atleta paralimpica spagnola di triathlon Susana Rodriguez, la velocista polacca Ewa Swoboda.

La nuova serie fa parte delle celebrazioni per i 65 anni di Barbie, in un anno dove inclusione, femminismo e bambole (ma anche marketing) si sono intrecciati attorno al film di Greta Gerwig Barbie.

La Mattel vuole sottolineare “l’impatto dello sport nella crescita dell’autostima e dell’ambizione per la prossima generazione” dice Krista Berger, senior vice president della Mattel’s Global Head of Dolls: “speriamo di dare spazio all’idea che ogni bambina merita l’opportunità di perseguire le sue passioni e rendere i suoi sogni realtà”.
“Ci sono momenti nella vita che non avresti mai immaginato – come scoprire che diventi una Barbie” ha detto Venus Williams. “In questa fase della mia vita tutto quello che voglio è condividere quello che so e che ho imparato per aiutare gli altri, e soprattutto le giovani donne”.
Mossely invece dà un consiglio alle ragazzine: “non limitatevi. Scoprite cosa vi rende felici e vi fa sentire vive, e poi andare a prendervelo. lavorate duro, credete in voi stesse, persévérez, non fatevi intimidire dagli ostacoli perché quelli ci saranno sempre, ma sono gli ostacoli a farci crescere e ad avvicinarci ai nostri sogni”.