Tappa a Boston per la campagna elettorale di Biden. Il presidente ha parlato con lo speaker della Camera, Mike Johnson, e il leader della minoranza al Senato, Mitch McConnell, per convincerli a votare un disegno di legge bipartisan sulla sicurezza alle frontiere che è da mesi al Senato.
Questo della riforma dell’immigrazione è un tema spinoso che tormenta l’Amministrazione Biden. I democratici stanno nuovamente cercando di far approvare il Border Act, che, secondo loro, riformerebbe le leggi sull’asilo, assumerebbe migliaia di agenti di frontiera e aiuterebbe a ridurre il contrabbando di fentanyl.
Ma i repubblicani, che vogliono la riforma, nello stesso tempo non vogliono che venga approvata ora da Biden perché questo dell’immigrazione è un tema su cui possono accusare l’Amministrazione di inefficienza.
Un comunicato della Casa Bianca spiega che Biden “ha ribadito che i repubblicani del Congresso dovrebbero smettere di fare politica e agire rapidamente per approvare questa legislazione bipartisan sulle frontiere che aggiungerebbe migliaia di agenti e personale della pattuglia di frontiera, investirebbe nella tecnologia per sequestrare il fentanyl e combattere il traffico di droga”.
Già nei giorni scorsi il presidente aveva parlato con i leader democratici di Camera e Senato su questo disegno di legge che è stato definito un “forte compromesso” per entrambi i partiti.
Under President Trump, our border was strong and secure.
Now, under President Biden, the border is wide open and millions of illegals are flooding in.
Everyone knows it – especially the illegals trying to get in.https://t.co/D4QmEijy2I
— Speaker Mike Johnson (@SpeakerJohnson) May 21, 2024
Da quando Biden è alla Casa Bianca un numero record di migranti è stato sorpreso ad attraversare il confine tra Stati Uniti e Messico e la sicurezza delle frontiere è diventata una delle principali questioni della campagna presidenziale. A febbraio, il disegno di legge è stato bloccato al Senato dopo che Trump aveva detto ai repubblicani di non sostenerlo anche se conteneva molte misure di sicurezza delle frontiere da loro richieste. Una ostinazione che ha evidenziato come la vicenda della sicurezza dei confini venga strumentalizzata per mantenere vivo il dibattito durante la campagna.
Il leader della maggioranza democratica al Senato Chuck Schumer domenica ha annunciato che il Senato cercherà di approvare il nuovo disegno di legge questa settimana, dopo di che la Casa Bianca ha affermato di sostenere fortemente la legislazione.
Negli appelli del presidente allo speaker Johnson e al leader della minoranza al Senato McConnell, Biden ha chiesto ai repubblicani del Congresso di “smettere di fare politica” e di approvare rapidamente la legislazione.
Per ora il disegno di legge non ha alcuna possibilità di essere approvato, con Trump che ha posto il veto, Johnson che tiene la maggioranza con un voto e le elezioni che si terranno tra meno di sei mesi. Tuttavia, con l’immigrazione e la crisi al confine tra Stati Uniti e Messico che continuano a preoccupare gli elettori, i democratici hanno voluto prendere l’iniziativa sulla questione e sottolineare che i repubblicani che accusano la Casa Bianca di immobilismo sono, invece, i responsabili dell’inazione.
Nel disegno di legge, presentato a febbraio, si limiterebbero gli attraversamenti illegali delle frontiere, sarebbe più difficile richiedere asilo e verrebbero accelerate le deportazioni dei migranti privi di documenti, ma renderebbe anche disponibili più visti per l’immigrazione legale. Sia Schumer che McConnell sono favorevoli a questa legislazione, che è stato approvata dalla Camera di Commercio degli Stati Uniti.
Ma Trump, che della critica alle politiche sui confini di Biden ne ha fatto il punto centrale della sua campagna, ha condannato l’accordo definendolo “un grande regalo per i democratici e un desiderio di morte per il partito repubblicano”.
Biden proprio per questo ha anche adottato misure che non richiedono l’approvazione del Congresso per mostrare una posizione più dura sull’immigrazione.
La settimana scorsa, i Dipartimenti della Homeland Security e della Giustizia hanno annunciato che le revisioni dell’asilo sarebbero state accelerate per evitare che i migranti potessero aspettare per anni, quando già erano dentro gli Stati Uniti, le decisioni sulle loro richieste.
Se i tentativi della Casa Bianca di coinvolgere i repubblicani a legiferare dovessero ancora fallire la Casa Bianca ha fatto sapere che il presidente sta valutando un’azione esecutiva più ampia volta a limitare l’immigrazione clandestina, ma che naturalmente, visto che il Congresso si rifiuta di legiferare, avrà una forza limitata.