L’FBI ed il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale mettono in guardia dalle organizzazioni terroristiche straniere, che potrebbero prendere di mira eventi pro LGBTQ+ in programma per il Pride Month. Tra i gruppi criminali citati dal bureau vi è soprattutto l’Isis: stando a quanto affermato dai federali, inoltre, l’allerta in questione, a differenza di quanto si era ipotizzato in un primo momento, non riguarderà la sola New York, che ospiterà alcuni delle manifestazioni principali nel corso di giugno, ma anche gli altri centri degli Stati Uniti.
Le autorità federali hanno dichiarato di aver lanciato l’allarme per assicurarsi che i residenti rimangano vigili. “È un’allerta per le persone, affinché siano consapevoli di ciò che le circonda, del fatto che su vari siti si parla di prendere di mira le comunità LGBTQ, non solo qui ma in tutto il mondo”, ha dichiarato Terry Monahan, ex capo del dipartimento di polizia di New York.
Gli organizzatori del NYC Pride hanno dichiarato di essere consapevoli del potenziale pericolo e che si faranno trovare pronti. “Faremo quello che facciamo sempre- ha dichiarato alla NBC la direttrice esecutiva Sandra Perez-cioè lavorare con le forze dell’ordine e con la nostra sicurezza privata per assicurarci che sia il più sicuro possibile”.
L’avvertimento dei federali fa inoltre riferimento all’ottavo anniversario della sparatoria al nightclub Pulse di Orlando, che ricorre il 12 giugno. Le autorità hanno dichiarato che la messaggistica pro-Isis ha elogiato quell’attentato come qualcosa da celebrare.
“Credo che noi queer avremo sempre paura, sia a New York che nel resto del mondo”, ha dichiarato Mike Baerga, organizzatore del Pride, “ma nessuna minaccia ci impedirà di festeggiare e di divertirci”.
“Forniremo una significativa e complessa copertura antiterroristica agli eventi e alle celebrazioni del Pride di giugno”, hanno infine comunicato i vertici della NYPD, “L’Ufficio Intelligence e Antiterrorismo del dipartimento monitora attentamente tutti i flussi rilevanti, in tempo reale, per quanto riguarda i gruppi terroristici stranieri o gli estremisti violenti nazionali. La Polizia di New York rimane sempre pronta e vigile nel proteggere i newyorkesi e la vasta gamma di eventi che si svolgono ogni anno durante il mese del Pride. Prendiamo estremamente sul serio l’incolumità di tutte le nostre comunità e garantiremo a tutti un Pride Month sicuro”.
“I membri LGBQTIA+ hanno attirato in passato le ire dei sostenitori di Al-Qaeda e dell’ISIS a causa dei loro stili di vita e delle loro convinzioni”, ha invece spiegato Javed Ali, ex direttore senior dell’antiterrorismo presso il Consiglio di sicurezza nazionale, “Tuttavia, non è chiaro fino a che punto l’annuncio della FBI sia stato guidato da informazioni specifiche e credibili riguardanti attacchi contro questa comunità”.