Durante il fine settimana si verificherà una forte tempesta geomagnetica che potrebbe essere la prima di queste dimensioni dopo 20 anni. L’allarme della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), l’agenzia federale statunitense che si occupa di previsioni meteorologiche, monitoraggio delle condizioni oceaniche e atmosferiche, arriva dopo giorni di intensa attività solare che ha lanciato plasma verso la Terra.
Si prevede una tempesta geomagnetica di grado G4, la seconda più potente della scala. Ed è nota la forza con cui si scaricano contro la Terra. Si rischiano blackout, interruzioni dei sistemi di navigazione e guasti radio in tutto il mondo.
“Si tratta di un evento insolito”, ha dichiarato la NOAA. “Il Centro di previsione meteorologica spaziale ha notificato gli operatori di questi sistemi in modo che possano adottare misure di protezione”. L’agenzia ha annunciato anche che monitorando la situazione attraverso i satelliti verrà lanciato un preavviso 60-90 minuti prima dell’impatto.
Regioni come l’Asia, l’Europa e il Nord America potrebbero vedere aurore e i voli trans-polari potrebbero essere dirottati per ridurre al minimo l’esposizione alle radiazioni.
L’ultima così potente si è verificata nel 2003, una tempesta di grado G5 che ha causato interruzioni di corrente e danni ai trasformatori.