Il presidente Joe Biden ha condannato gli atti di antisemitismo in un discorso tenuto al Campidoglio per ricordare le vittime dell’Olocausto. Durante il suo intervento, ha criticato la “feroce ondata di antisemitismo in America e nel mondo” in un momento in cui la strage di ebrei compiuta da Hamas e la successiva reazione di Gerusalemme a Gaza hanno scatenato nuove ondate di violenza e retorica odiosa nei confronti degli israliani in tutto il mondo.
“C’è il rischio che le persone non conoscano la verità”, ha detto Biden riferendosi agli orrori dell’Olocausto, quando 6 milioni di ebrei furono sistematicamente uccisi dalla Germania nazista e dai suoi collaboratori. “Questo odio continua a giacere nel profondo del cuore di troppe persone nel mondo”. Il 7 ottobre Hamas “ha riportato in vita” quell’odio con l’uccisione di oltre 1.200 israeliani, perlopiù civili.
“Non 75 anni dopo, ma solo sette mesi e mezzo dopo, e la gente sta già dimenticando, sta già dimenticando, che Hamas ha scatenato questo terrore, che è stato Hamas a brutalizzare gli israeliani, che è stato Hamas a prendere e continua a tenere ostaggi”, ha detto Biden.
Biden fa molta fatica a cercare di bilanciare il suo sostegno a Israele dopo la strage compiuta da Hamas in cui sono stati uccisi mille e 200 israeliani con l’offensiva contro i terroristi a Gaza per evitare il coinvolgimento dei civili. Il rapporto del capo della Casa Bianca con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu è diventato teso a causa delle differenti esigenze e visioni sulla guerra, soprattutto sulla decisione israeliana di invadere la città di Rafah, nel sud di Gaza, dove Hamas si nasconde tra i civili. Biden ha affermato che il sostegno americano a Israele è “rivestito di ferro… anche quando non siamo d’accordo”.
Biden nel suo discorso si è tenuto alla larga dalle imminenti elezioni presidenziali. Ma il suo discorso arriva mentre l’ex presidente Donald Trump ha criticato l’attuale presidente per non aver fatto di più per combattere l’antisemitismo, ignorando la sua lunga storia di retorica che invoca il linguaggio della Germania nazista e gioca sugli stereotipi degli ebrei in politica.
L’evento del Campidoglio, ospitato dall’Holocaust Memorial Museum ha visto anche gli interventi del presidente della Camera Mike Johnson e del leader democratico della Camera Hakeem Jeffries.
Le proteste nei campus rappresentano una sfida politica per Biden, la cui coalizione ha storicamente fatto affidamento sugli elettori più giovani, molti dei quali sono critici nei confronti del suo sostegno pubblico a Israele. Biden ha affermato che “non c’è posto in nessun campus in America” o in nessun posto in America per l’antisemitismo o le minacce di violenza. Ha aggiunto: “Non siamo un paese senza legge, siamo una società civile che rispetta i diritti di tutti”.
In concomitanza con la cerimonia per ricordare le vittime dell’Olocausto la Casa Bianca ha annunciato nuove misure per combattere l’antisemitismo nei campus universitari. L’Ufficio per i diritti civili del Dipartimento dell’Istruzione ha inviato a ogni distretto scolastico e università della nazione una lettera in cui vengono delineati esempi di antisemitismo e altre forme di odio che possono portare a indagini federali sui diritti civili.
Ieri Doug Emhoff, marito della vicepresidente Kamala Harris, ha incontrato gli studenti universitari ebrei alla Casa Bianca per parlare degli sforzi dell’amministrazione per combattere l’antisemitismo. Ha sentito i ragazzi descrivere le proprie esperienze sugli insulti carichi di odio che vengono loro lanciati dai loro compagni. L’anno scorso l’amministrazione Biden ha pubblicato la sua Strategia nazionale per contrastare l’antisemitismo dove vengono delineate più di 100 azioni a questo proposito.
L’Anti Defamation League, un gruppo di difesa ebraica, ha registrato 732 incidenti antisemiti nei campus solo tra il 7 ottobre e la fine del 2023. È stato del 1.062% in più rispetto allo stesso bimestre del 2022, quando l’ADL registrò solo 63 incidenti.
Il discorso di Biden è stato fatto sulla scia delle dichiarazioni dell’ex presidente Donald Trump che ha accusato il primo di gestire una “amministrazione della Gestapo”, un riferimento alla Germania nazista durante una raccolta fondi per una campagna privata avvenuta lo scorso fine settimana.
Il portavoce della Casa Bianca, Andrew Bates, ha detto che la politica del presidente Biden è concentrata per tenere insieme gli americani e il Paese, “invece di riecheggiare la spaventosa retorica dei hitleriana, pranzare con i neo nazisti e diffondere folli teorie di complotti per ampliare la sua politica divisiva in cui già hanno perso la vita coraggiosi agenti di polizia”.