In una mostra al National Mall di Washington, aperta fino al 9 maggio, i visitatori potranno partecipare a un’esperienza immersiva sull’Olocausto e sull’antisemitismo salendo sul prototipo di un vagone bestiame.
Su questi carri durante la Seconda Guerra Mondiale i nazisti stipavano gli ebrei e altri gruppi etnici, da loro considerati inferiori, per trasferirli ai campi di concentramento e di sterminio.
L’esposizione itinerante organizzata dall’associazione no-profit Hate Ends Now, oltre a far rivivere per 20 minuti il terribile viaggio, propone una rara collezione di 25 manufatti originali dell’epoca.
La “narrazione” viene presentata in occasione della Giornata della Memoria dell’Olocausto che si celebra il 6 maggio, e intende commemorare anche l’anniversario della rivolta del ghetto di Varsavia.
“Collocare il carro bestiame di Hate Ends Now nella capitale del mondo libero in un periodo di allarmante aumento dell’antisemitismo a livello globale invia un messaggio potente, ricordandoci cosa succede quando si permette all’odio di circolare incontrollato”, ha dichiarato alla stampa Todd Cohn, CEO di Hate Ends Now. “Persone di tutte le età hanno una reazione viscerale quando mettono piede nel carro bestiame e quando sembra prendere vita con le voci, le immagini e le storie di quell’epoca buia”.
L’esperienza, guidata da personale qualificato, comincia già all’esterno del carro bestiame con racconti e testimonianze dei sopravvissuti.
“In mezzo al forte aumento dell’antisemitismo in tutto il paese, è utile far salire sul carro bestiame più persone possibile“, ha aggiunto Cohn. “In particolare quelle che non si sono mai troppo documentate, o non hanno accesso a opportunità educative come questa”.
La mostra sui carri bestiame del National Mall è promossa dall’amministrazione Biden-Harris attraverso il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, in collaborazione con il Comitato federale inter-agenzia per la memoria dell’Olocausto.