Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è appena atterrato all’aeroporto JFK di New York per l’incontro alle Nazioni Unite. Ad accompagnarlo, come sempre, è la figlia Laura. Invece, ad accoglierli c’erano l’ambasciatrice italiana negli Stati Uniti, Mariangela Zappia; l’ambasciatore e Rappresentante Permamente d’Italia alle Nazioni Unite, Maurizio Massari; e il Console Generale d’Italia a New York, Fabrizio Di Michele.
Il Presidente #Mattarella 🇮🇹 arriva all’aeroporto di #NewYork 🇺🇸 per la visita alle #NazioniUnite 🇺🇳 pic.twitter.com/cIG0nSbltk
— Quirinale (@Quirinale) May 5, 2024
Quarantotto ore sul suolo statunitense ricche di appuntamenti, che cominceranno da oggi pomeriggio con una visita alla mostra “The Harlem Renaissance and Transatlantic Modernism” al Metropolitan Museum of Arts guidata dal direttore del museo, Max Hollein.
Il capo dello Stato italiano rimarrà solo nell’East Side. In occasione della Conferenza sullo stato di attuazione del sedicesimo Obiettivo di Sviluppo Sostenibile “Pace, Giustizia ed Istituzioni per lo Sviluppo Sostenibile” (6 maggio), organizzata dalla Rappresentanza Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite, dal Segretariato dell’ONU e dall’IDLO, e dell’incontro dell’Assemblea Generale intitolato “Italia, Nazioni Unite e multilateralismo per affrontare le sfide comuni” (7 maggio) il presidente Mattarella verrà accolto al Palazzo di Vetro.
Domani verrà accolto e premiato dal Gruppo Esponenti Italiani, per un pranzo fra pochi intimi a Park Avenue.
Prima di riprendere l’aereo la sera del 7 maggio, il presidente Mattarella farà visita anche al Consolato dove incontrerà tutto il personale.
Annullata, invece, la visita all’Italian Academy della Columbia University a causa delle manifestazioni pro-Palestina. Gli episodi di violenze e arresti degli ultimi giorni ne hanno provocato la cancellazione.