Due coniugi del Nevada, Misty e Jeffrey Scanlan, sono stati arrestati e accusati di abuso o abbandono di minori. I due, infatti, tenevano il loro figlio undicenne, autistico, rinchiuso in una gabbia di metallo, con indosso solo un pannolino, ed in condizioni igienico sanitarie davvero deplorevoli.
A scoprirlo sono stati gli agenti della polizia di Henderson, che, in settimana, erano stati avvertiti dal distretto scolastico della contea di Clark circa le ripetute assenze ingiustificate del ragazzino. Le forze dell’ordine, dunque, hanno raggiunto l’abitazione degli Scanlan, per effettuare un normale controllo. Una volta entrati in casa, i poliziotti si sono ritrovati dinanzi ad una scena orribile, con l’undicenne rinchiuso in “una sorta di recinto di metallo”.
Stando a quanto riferito da NBC Las Vegas, prima degli agenti anche un ufficiale della scuola che frequentava il bambino aveva cercato di parlare con i coniugi Scanlan, ma nessuno gli aveva aperto la porta. L’uomo, però, aveva sentito le urla del ragazzino che evidentemente cercava di scappare dalla gabbia.
Quando un agente di polizia di Henderson è arrivato più tardi per un controllo, Jeffrey Scanlan, 41 anni, ha provato a spiegargli che i suoi figli erano malati. Nonostante ciò, ha permesso all’agente di entrare quando gli è stato chiesto. È stato proprio in quel momento che il poliziotto ha visto il recinto metallico, che ha descritto come “simile a una cella di prigione”, e un bambino che indossava “solo un pannolino”.
Nella gabbia, inoltre “c’erano anche feci sul pavimento”, come si evince dal verbale di arresto. Un detective dell’Unità Vittime Speciali che è arrivato per condurre un’indagine e un’ispezione presso la casa, ha parlato nel suo reportage di un ambiente privo di mobili, rifiuti sparsi ovunque, feci sul muro e sul pavimento e stanze con serrature esterne che impedivano a chiunque di uscire.
Jeffrey Scanlan avrebbe successivamente dichiarato alle forze dell’ordine che il figlio mostrava un comportamento aggressivo a causa di una grave forma di disturbo dello spettro autistico, e che il recinto metallico veniva usato come “misura semi-punitiva quando il suo comportamento era fuori controllo”.
L’uomo ha inoltre affermato di aver ricevuto proposte di aiuto da parte della scuola del ragazzino, tutte respinte in quanto non voleva “estranei in casa”.
La moglie di Scanlan, Misty, 46 anni, ha invece spiegato che sia lei che i suoi figli avevano cercato di pulire regolarmente la casa, ma ultimamente erano “estremamente occupati e tutto ciò è passato in secondo piano”.
In ogni caso, secondo i registri del tribunale, dopo l’arresto i due coniugi hanno pagato la loro cauzione: dovranno ripresentarsi in tribunale a maggio.