Scongiurato l’ennesimo bagno di sangue in una scuola americana. In Maryland, infatti, il Dipartimento di Polizia della Contea di Montgomery ha arrestato il diciottenne Alex Ye, di Rockville, accusato di voler compiere una strage in due istituti del posto. Il ragazzo avrebbe addirittura scritto il sui piano in un documento di circa 130 pagine, che un informatore ha successivamente segnalato alle autorità.
Sul caso, ora, stanno indagando le forze dell’ordine locali e l’FBI, che hanno sequestrato il file in questione dopo aver perquisito la stanza del ragazzo. “Nel documento, Ye scrive di voler aprire il fuoco in una scuola”, ha affermato la polizia, “voleva diventare famoso”. Nei suoi scritti, il teenager avrebbe spiegato di voler attaccare la sua ex scuola elementare, perché “i bambini piccoli sono bersagli più facili”. Avrebbe anche “studiato come accedere alle aule più vulnerabili del suo liceo”, ha dichiarato venerdì il capo della polizia della contea di Montgomery, Marcus Jones.
“Questa situazione evidenzia l’importanza cruciale della vigilanza e del coinvolgimento della comunità nella prevenzione di potenziali tragedie”, ha inoltre spiegato Jones, aggiungendo che “un evento potenzialmente catastrofico è stato evitato” grazie al coraggioso testimone e agli sforzi delle autorità. Stando a quanto affermato dalle forze dell’ordine, inoltre, l’ambizione del ragazzo era quella di poter diventare un giorno un serial killer.
La polizia stava indagando sul diciottenne dall’inizio di marzo, ma lo ha arrestato solo questa settimana, quando ha temuto che potesse effettivamente realizzare i suoi piani. “Non è nostro obiettivo effettuare un arresto in ogni caso di minaccia”, ha detto Jones, aggiungendo che la sua agenzia ha lavorato su 140 segnalazioni di possibili violenze nelle scuole solo in questo anno accademico, “ma questo è un caso completamente diverso. È stato un testimone preoccupato a portare alla luce la questione segnalando alle autorità il documento del sospetto”.

Gli investigatori hanno anche trovato ricerche su Internet, disegni ed altri file “relativi a minacce di violenza di massa”. La polizia ha aggiunto che, in seguito alle indagini, è stata aumentata la sicurezza nelle scuole, in particolare presso la Thomas S. Wootton High School di Rockville, che Ye aveva frequentato personalmente prima di essere mandato in una serie di ospedali psichiatrici.
Le autorità sono venute a conoscenza del documento – che il diciottenne ha definito “memoir” – dopo essere state contattate da un informatore, indicato negli atti giudiziari solo come “testimone uno”. La persona in questione, in passato, aveva trascorso del tempo in una struttura psichiatrica con l’adolescente di Rockville.
Il diciottenne avrebbe espresso l’intenzione di voler aprire il fuoco con un AR-15, stabilendo un record di uccisioni. Tra le sue ricerche sul web, figuravano episodi tragici del passato, come le sparatorie avvenute a Parkland ed a Sandy Hook.
Secondo i documenti del tribunale, Ye venne ricoverato già nel dicembre 2022, dopo aver minacciato di “sparare a scuola” e per avere idee omicide e suicide. Il ragazzo venne però dimesso il mese successivo. Il diciottenne sarà processato il 3 giugno 2024: fino ad allora, resterà in prigione. L’accusa ai suoi danni è quella di minaccia di violenza di massa, che prevede un massimo di 10 anni di carcere in caso di condanna.