I portalettere del Servizio Postale degli Stati Uniti, nel corso degli ultimi tempi, sono diventati sempre più spesso vittime di rapine a mano armata, durante i loro turni di lavoro. I postini, che sono disarmati, sono un bersaglio “ambito” dai malviventi, perché a volte portano con sé assegni personali, farmaci da prescrizione, che i criminali possono rivendere, e le “chiavi a freccia”, che possono aprire molte cassette postali, permettendo ai ladri di rubarne i contenuti.
Lo scorso maggio, l’USPS, United State Postal Service, ha creato un programma di prevenzione del crimine chiamato “Progetto Consegna Sicura”, per “ridurre gli atti criminali contro i dipendenti postali”. Tuttavia, nel 2023 le rapine ai danni dei portalettere sono aumentate del 30%, raggiungendo quota 643, mentre il numero di rapine con feriti è raddoppiato, arrivando a 61, secondo i dati forniti dall’U.S. Postal Inspection Service, in risposta a una richiesta di Freedom of Information Act dell’Associated Press. Nell’ultimo decennio, le rapine in questione sono aumentate di sei volte, mentre il numero di corrieri postali minacciati con armi da fuoco è cresciuto a un ritmo ancora più elevato.
Soltanto martedì, un uomo armato ha derubato un portalettere in una città del New Hampshire; la polizia ha poi arrestato un diciottenne di Lowell, Massachusetts, accusandolo di aver commesso il reato. Sabato, invece, era toccato ad un postino di Union City, California, subire una rapina ed essere minacciato con una pistola. Episodi del tutto analoghi si sono verificati il mese scorso anche a Denver, Las Vegas, Philadelphia ed a Forth Worth. In alcuni casi, i funzionari postali stanno offrendo ricompense fino a 150.000 dollari in cambio di informazioni che permettano di trovare i criminali.
Il “Progetto Consegna Sicura” di USPS è stato concepito per ridurre i furti di posta e gli attacchi ai corrieri, sostituendo le vecchie serrature con quelle elettroniche. Ma una recente analisi della CBS News ha rilevato che il servizio postale non sta adottando misure coerenti per mettere in sicurezza milioni di chiavi a freccia, il che potrebbe alimentare il problema dell’aumento dei furti.
Tuttavia, nonostante le criticità degli ultimi tempi, qualcosa inizia finalmente a muoversi. Le forze dell’ordine hanno effettuato più di 1.200 arresti per furti di posta e rapine ai portalettere da quando il progetto ha preso il via lo scorso maggio. Secondo i dati del servizio postale statunitense, inoltre, a marzo le rapine erano diminuite del 19% rispetto ai cinque mesi precedenti.