Dopo i recenti guai giudiziari per Sean “Diddy” Combs, in queste ore si aggiungono altre accuse provenienti dal passato. Natania Reuben, vittima nel 1999 di una sparatoria in un nightclub di New York in cui si trovava coinvolto anche il rapper, ha sollevato insinuazioni su possibili insabbiamenti all’epoca dei fatti, per far scagionare il musicista.
“Sono disposta a chiedere a un medico di rimuovere una parte del proiettile da 9 mm che ho ancora in faccia – ha dichiarato la donna, – in modo che possano usarlo come prova, se necessario, per questo processo”.
Reuben che era stata ferita al naso ha dichiarato di aver passato gli ultimi 25 anni a cercare di ottenere giustizia per quella notte, in cui sostiene che Combs le abbia sparato. Tuttavia si sente in pericolo per la rilevanza che la vicenda ha assunto con il trascorrere del tempo.
Combs che era in compagnia dell’ex fidanzata Jennifer Lopez venne fermato, ma mai accusato ufficialmente. Invece, a essere successivamente incriminato fu il cantante Jamal ‘Shyne’ Barrow, che ammise di aver partecipato alla sparatoria e venne condannato a 10 anni di carcere.
Reuben, nonostante avesse stipulato con Combs un accordo di risarcimento per chiudere la vicenda da cui ottenne $1,8 milioni, ha sempre ritenuto il produttore musicale colpevole per quanto accaduto. “Li ho letteralmente guardati tirare fuori le pistole, il mio punto d’osservazione era chiaro. Ho visto quanto è successo e l’ho descritto, a tutte le parti coinvolte”.
“Combs doveva essere accusato di tentato omicidio, possesso illegale di un’arma e sparatoria in un locale pubblico – ha continuato Reuben. – Mai avrei pensato di non essere creduta, ma questo è proprio ciò che mi è capitato”.
Fonti delle forze dell’ordine hanno dichiarato ai media che con molta probabilità anche questo incidente verrà rivalutato in merito alle nuove indagini aperte sul traffico sessuale.
Nei giorni scorsi dalle carte dell’inchiesta era spuntato anche il nome dell’ormai ex principe Harry, tuttavia gli investigatori hanno voluto precisare che il britannico non sarebbe un imputato e neppure accusato di alcun crimine. Diddy amava circondarsi di personaggi famosi per ottenere legittimità e, secondo quanto emerso, sia Harry che il fratello William lo avrebbero incontrato a una festa organizzata nel 2007 in occasione di un evento di beneficenza, il “Concerto per Diana” tenutosi allo stadio di Wembley a Londra.