Grazie ad un prestito federale da 1,52 miliardi di dollari, la Holtec International rimetterà in funzione la centrale nucleare di Palisades a Covert Township, nel Michigan, sulle rive dell’omonimo lago, e riuscirà a mantenerla attiva almeno fino al 2051. La struttura in questione era stata chiusa nel maggio 2022. La garanzia del prestito è subordinata al fatto che l’impianto riceva le approvazioni normative e soddisfi altri requisiti richiesti dalle norme.
L’energia nucleare è stata appoggiata dall’amministrazione Biden grazie alle sue basse emissioni di gas serra. Molti dei reattori presenti oggi nel Paese, tra cui per l’appunto quelli della centrale del Michigan, sono ormai obsoleti ed hanno bisogno di essere sottoposti ad alcuni interventi prima di essere riattivati. Negli ultimi decenni, poche aziende statunitensi hanno costruito nuovi impianti nucleari, perché ciò richiede tempo e, soprattutto, importanti quantità di denaro. Per questo motivo, dunque, i legislatori di entrambi i partiti USA hanno approvato incentivi e sussidi per risollevare le sorti dell’energia nucleare.
La Holtec International acquistò l’impianto di Covert Township proprio nel 2022, a ridosso della sua chiusura. Negli utlimi due anni, dunque l’azienda ha portato avanti una campagna per riprendere le attività presso la struttura, trovando il sostegno della governatrice democratica del Michigan, Gretchen Whitmer.
“Una volta riaperta, Palisades sarà la prima centrale nucleare riavviata con successo nella storia d’America, con un impatto economico regionale di 363 milioni di dollari”, ha dichiarato quest’ultima, “aiuterà il nostro Stato a guidare il futuro dell’energia pulita”.
Secondo i media statunitensi, si prevede che, nei prossimi anni, le garanzie federali sui prestiti e le sovvenzioni contribuiranno a prolungare la vita di altri impianti e a stimolare lo sviluppo di nuove tecnologie per garantire una quantità di energia sufficiente ad alimentare le stufe domestiche, le automobili e, più in generale, l’industria.
“Quella nucleare è la nostra più grande fonte di elettricità senza emissioni di carbonio”, ha spiegato Jennifer M. Granholm, Segretario all’energia del governo Biden, “sostiene direttamente 100.000 posti di lavoro in tutto il Paese e altre centinaia di migliaia indirettamente”.
“Il repowering di Palisades ripristinerà una generazione sicura e attiva 24 ore su 24, per centinaia di migliaia di famiglie, aziende e produttori”, ha invece affermato il Dr. Kris Singh, Presidente e CEO di Holtec, “Ciò, inoltre, comporterà dei benefici per l’ambiente e la salute pubblica, grazie a una produzione priva di emissioni, centinaia di posti di lavoro locali altamente retribuiti e la crescita economica di un forte partner della comunità”.
Il piano presentato dalla società, soggetto ad approvazione normativa, prevede dunque la riapertura di Palisades almeno fino al 2051, nonché la costruzione di due nuovi piccoli reattori entro il 2030. Questi ultimi, che aggiungeranno 800 MW di capacità di generazione nel sito, non saranno però realizzati con l’uso di contributi federali.