Secondo le previsioni sugli uragani pubblicate da AccuWeather, il 2024 sarà un anno “esplosivo” dal punto di vista climatico. Almeno due dozzine di tempeste potrebbero essere in agguato nel Golfo del Messico, allertano i meteorologi.
Gli esperti di AccuWeather hanno serie e crescenti preoccupazioni sulla futura stagione degli uragani che definiscono “sovra alimentata”.
Potrebbero infatti verificarsi fino a 25 tempeste tropicali fra le più violente di sempre, almeno 12 uragani e sette definiti di forte intensità, superiore alla media degli ultimi 30 anni, potrebbero investire direttamente gli Stati Uniti.
Il responsabile di AccuWeather Jonathan Porter ha dichiarato che l’acqua calda nel Golfo e il passaggio de La Niña potrebbero creare il giusto mix per tempeste violente lungo la costa del Texas e della Louisiana.
“Non vogliamo che le persone si facciano prendere dal panico, ha osservato Porter, vogliamo solo che siano preparate e informate. Lo scorso anno abbiamo avuto 19 tempeste, ma parecchie di queste sono rimaste sull’Atlantico, hanno creato qualche preoccupazione solo al trasporto marittimo, ma non al territorio”.
Prepararsi in anticipo a questi fenomeni secondo i meteorologi è fondamentale, come avere una buona pianificazione che permette di agire in maniera tempestiva e con lucidità.
Le previsioni fornite da AccuWeather non saranno le sole, anche il National Hurricane Center fornirà le proprie per il 2024 intorno al 27 maggio, prima del Memorial Day, la data che segna l’inizio della stagione estiva.
Dall’uragano Agnes nel 1972, all’uragano Katrina nel 2005, all’uragano Sandy nel 2008, fino a arrivare all’uragano Ian nel 2022, le previsioni di AccuWeather sono riuscite a salvare migliaia di vite.
La società privata americana fondata nel 1962 da Joel N. Myers, uno studente laureato in meteorologia alla Pennsylvania State University, ha vinto diversi premi fra cui quello dell’American Meteorological Society, per le sue accurate previsioni degli eventi atmosferici e degli uragani in particolare.