Roma, 19 mar. (askanews-LaVocediNewYork) – Millequaranta bare in piazza del Popolo a Roma, tante quante sono ogni anno le vittime sui luoghi di lavoro: è l’iniziativa organizzata dalla Uil per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica su una tragedia quotidiana.
In questo modo la Uil vuole ricordare chi, alla fine della giornata, non ha più fatto ritorno nelle proprie case e dai propri cari, per non rassegnarsi all’idea che si tratti di morti inevitabili e sollecitare la politica e il Governo a mettere in campo tutti i provvedimenti necessari a rafforzare la prevenzione, investire in sicurezza, sanzionare chi non rispetta le regole. In piazza il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, per leggere alcuni nomi di quelle persone la cui vita è stata spezzata dal mancato rispetto delle regole sulla sicurezza.
“Dobbiamo considerare la perdita di una sola vita umana inaccettabile, non possiamo perdere tempo nelle discussioni, nella propaganda, ma fare cose concrete subito” ha detto Bombardieri. “Oggi vorremmo richiamare le coscienze di tutti per un dramma che colpisce tante famiglie e posti di lavoro – ha detto – abbiamo bisogno di sensibilizzare le coscienze, di non dimenticare, di costringere la politica e il governo a fare cose subito. Il tentativo oggi è di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e dei mass media su vite umane spesso dimenticate.