Francesco Acerbi non volerà negli Stati Uniti con la nazionale italiana. Il centrale dell’Inter, infatti, farà ritorno ad Appiano Gentile, a causa delle presunte frasi shock rivolte al difensore del Napoli Juan Jesus, nel corso della partita di ieri sera.
Nel bel mezzo della gara, infatti, il brasiliano ex Roma si era avvicinato all’arbitro La Penna, dicendogli che Acerbi, dopo uno scontro di gioco, gli aveva dato del “Ne*ro”. Un episodio deplorevole, sul quale ora indagherà la Procura Federale, arrivato, ironia della sorte, proprio nel giorno in cui tutte le squadre di Serie A erano scese in campo con la patch “Keep racism out”.

ANSA / MATTEO BAZZI
Al termine del big match di San Siro, ci aveva pensato poi lo stesso Jesus a stemperare la tensione, dichiarando: “Ho difeso la mia squadra e i miei diritti, nel modo che ho ritenuto più giusto. Acerbi è andato un po’ oltre con le parole ma si è scusato, è un bravo ragazzo e quando la partita finisce è tutto a posto. Spero non accada più perché è un ragazzo intelligente”.
Nonostante le affermazioni del brasiliano, è altamente probabile che le parole del centrale della nazionale non resteranno impunite. E d’altronde, non potrebbe essere altrimenti. Situazioni di questo tipo devono essere condannate senza se e senza ma e stavolta la lega non può e non deve chiudere un occhio. Nelle prossime ore, dunque, la Procura federale visionerà le immagini della partita di ieri, facendo particolare attenzione al labiale dell’ex Lazio.
Nel frattempo, il trentaseienne, dopo un colloquio con il ct Luciano Spalletti, ha lasciato il ritiro romano degli azzurri, in procinto di partire per gli States. La nazionale debutterà il 21 marzo, al Chase Stadium di Miami, dove sfiderà il Venezuela. Tre giorni più tardi, invece, alla Red Bull Arena di Harrison, New Jersey, gli azzurri affronteranno l’Ecuador, nell’ultima gara in terra americana.
“Il calciatore ha spiegato al ct la propria versione sulla presunta espressione razzista segnalata dal calciatore Juan Jesus”, ha dichiarato la FIGC, “Dal resoconto del difensore nerazzurro, in attesa che venga ricostruito quanto avvenuto nel rispetto dell’autonomia della giustizia sportiva, è emerso che non vi è stato da parte sua alcun intento diffamatorio, denigratorio o razzista. Si è comunque convenuto di escludere Acerbi dalla lista dei convocati per le prossime due amichevoli, per garantire la necessaria serenità alla Nazionale e allo stesso calciatore”. Sarà il romanista Gianluca mancini, dunque, a prendere il posto del giocatore dell’Inter.
Tra oggi e domani, invece, Acerbi avrà un incontro con gli stessi vertici del club nerazzurro. Nel frattempo, se le indagini della Procura dovessero confermare quanto riferito da Juan Jesus, il trentaseienne, campione d’Europa con la nazionale nel 2021, rischierebbe dieci turni di squalifica.