Va bene un ultra-80enne alla Casa Bianca, ma in pochi vorrebbero finire sotto i ferri se l’ottuagenario fosse un chirurgo.
È questo il quadro, a tratti paradossale, che emerge da un sondaggio USA TODAY/Suffolk University: quasi il 60% degli americani non ha problemi ad avere un capo di Stato in età avanzata – come effettivamente continuerà ad essere dopo le elezioni di novembre, dato che la scelta dovrà ricadere tra l’81enne Biden e il 78enne Trump. Il 59,6% degli intervistati si sente infatti “in qualche modo” o “molto a proprio agio” con una persona di ottant’anni alla Casa Bianca.
La situazione, però, è ben diversa quando si tratta di chirurghi, piloti o autisti di autobus scolastici: il 34% ha infatti dichiarato di “non sentirsi molto” o “per niente a proprio agio”, mentre un altro 6,4% si è dichiarato “indeciso”. Le percentuali variano di poco a seconda che il professionista ottantenne svolga professioni come il chirurgo (62,3%), il pilota di aerei (60,2%) o l’autista di scuolabus (55%).
Anziano torna ad essere bello, però, se si parla di carriere umanistiche – come istruzione, giornalismo e legge. Quasi il 70% degli intervistati ha dichiarato di fidarsi degli insegnanti ottantenni, e del 63% degli avvocati dagli 80 anni in su.
La ragione dell’idiosincrasia è spiegata dal dottor Dan Blazer, senior fellow del Centro per lo studio dell’invecchiamento e dello sviluppo umano della Duke University. Lavori come quello di un medico e di un autista richiedono infatti agilità fisica e tempi di reazione più rapidi rispetto ad altre occupazioni, per le quali è richiesta invece maggiore contemplazione e capacità di pensiero critico – dove l’età avanzata potrebbe essere persino un’asset.
Inoltre, per quanto riguarda specificamente la Casa Bianca, in molti sottolineano come il presidente abbia a sua disposizione un gabinetto di funzionari e consiglieri, che a livello pratico sostiene e guida le decisioni del capo dell’esecutivo.