Gli alberi di ciliegio a Washington hanno raggiunto la fioritura massima grazie ai giorni caldi che ultimamente hanno visto le temperature raggiungere i venti gradi. Come da tradizione il Festival Nazionale Cherry Blossom ha luogo nella città dal 20 marzo al 14 aprile e celebra l’arrivo della primavera da quando gli alberi sono stati regalati dal Giappone, nel 1912, dove nello stesso periodo, si svolge l’Hanami di primavera, ovvero la celebrazione della bellezza come valore estetico-filosofico.
La grande fioritura di Washington Dc si potrà ammirare in particolar modo al Jefferson Memorial e nel parco del National Mall Tidal Basin.
Ricerche attuali dimostrano tuttavia, che i ciliegi stanno sbocciando prima del previsto a Washington ma anche in Giappone a causa dei cambiamenti climatici registrati nell’inverno. I nuovi dati confermano che anche la primavera sta diventando più calda sia nel Distretto di Columbia, dove si trova la capitale, che a livello nazionale. Secondo il National Park Service, il picco della fioritura dei ciliegi per il 2024 è previsto con largo anticipo tra il 23 e il 26 marzo: solitamente la data media di massima fioritura, che si verifica quando il 70% dei fiori degli alberi sono sbocciati, è intorno al 4 aprile.
NPS elabora ogni anno una previsione del picco di fioritura e condivide le informazioni sul sito Web. Quest’anno però, a causa del riscaldamento climatico e delle condizioni meteorologiche sempre più imprevedibili, ha annunciato che “è quasi impossibile fornire una previsione accurata molto più di 10 giorni prima del picco di fioritura”.
Come spiega l’esperto dell’NPS Jeff Reinbold “il 70% dei ciliegi si sta preparando a sbocciare in anticipo a causa di un inverno insolitamente caldo con condizioni molto variabili, che passano da giornate primaverili a tempeste di neve. Emergendo dal terzo inverno più caldo mai registrato, questo è stato un anno particolarmente impegnativo per analizzare gli alberi e prevedere il picco di fioritura. A causa delle temperature più calde della media, gli alberi non hanno mai davvero raggiunto la loro dormienza invernale, che è il punto di partenza per calcolare quando emergeranno le fioriture”.
Una volta sbocciati, questi splendidi alberi mantengono la fioritura fino a due settimane, regalando, nonostante lo stress delle condizioni climatiche anomale a cui sono sottoposti, uno spettacolo mozzafiato .