Nonostante manchino ancora diversi mesi alle elezioni presidenziali di novembre, e sebbene ad oggi il risultato delle stesse sembrerebbe tutt’altro che scontato, il candidato repubblicano Donald Trump si è già messo a lavoro per organizzare la propria squadra governativa in caso di trionfo alle urne.
Stando a quanto riferito da Bloomberg, se il tycoon tornerà alla Casa Bianca, nominerà il miliardario John Paulson Segretario al Tesoro. Secondo alcune fonti vicine all’ex presidente, infatti, negli ultimi tempi i due si sarebbero incontrati in privato già in diverse occasioni, discutendo di una eventuale “partnership” futura. D’altronde, che tra i due vi sia un ottimo feeling non è certo un mistero.
Soltanto il mese scorso, il miliardario degli hedge fund, fondatore della Paulson & Co., aveva organizzato una raccolta fondi a favore della campagna del candidato del GOP, presso la sua lussuosa abitazione di Palm Beach, Florida. I donatori presenti, si erano impegnati a “versare” nelle tasche del tycoon non meno di un milione di dollari a testa.

A gennaio, invece, dopo la vittoria in New Hampshire, lo stesso Trump, indicando l’imprenditore newyorkese tra la folla, aveva dichiarato: “Il grande John Paulson ha fatto un sacco di soldi in Nevada. Non vive lì, ma fa un sacco di soldi ovunque vada, in realtà è una vera e propria macchina da denaro. Sapete che c’è? Magari lo mettiamo al Tesoro”.
Naturalmente, al tempo quelle del tycoon erano sembrate più che altro parole di circostanza: in questi mesi, invece, il rapporto tra i due è diventato sempre più solido. Per questo motivo, dunque, in caso di vittoria a novembre, Trump potrebbe fare affidamento sul sessantottenne, il cui patrimonio si aggira intorno ai 4 miliardi di dollari.
Naturalmente, quello di Paulson non è stato l’unico nome accostato ad un ipotetico governo Trump II. Stando alle indiscrezioni rilasciate da alcuni media statunitensi, infatti, il tycoon starebbe pensando di coinvolgere anche l’ex rappresentante commerciale degli Stati Uniti Robert Lighthizer, il fondatore del Susquehanna International Group, Jeff Yass, e il fondatore del Key Square Group, Scott Bessent.
Nonostante i rumors delle ultime ore, il portavoce del candidato repubblicano, Steven Cheung, ha dichiarato: “Non ci sono state discussioni su chi farà parte dell’amministrazione. Il presidente Trump sceglierà le persone migliori per il suo gabinetto, per rimediare a tutti i danni che il disonesto Joe Biden ha fatto al nostro Paese”.