Dopo i due voli di prova nel 2023, la navicella Starship, targata SpaceX, è stata lanciato per la terza volta dall’impianto Starbase di Boca Chica, in Texas. Dopo un volo di circa un’ora, il segnale è scomparso.
SpaceX ha annunciato che, in fase di rientro, il contatto con la navicella è andato perduto sostenendo che sia esplosa. Ma per la società di Elon Musk rimane comunque un successo. Starship, dotata del razzo più potente mai utilizzato dovuto ai suoi 120 metri di lunghezza (più grande dell’altezza dell’Empire State Building), è riuscita a entrare in orbita, a compiere la maggior parte dei numerosi e complessi compiti previsti. Lo scopo principale del test di oggi era verificare determinate procedure interne, al fine di raccogliere dati tecnici per esperimenti futuri.
Starship era costituito da una navicella superiore e un razzo booster noto come Super Heavy. I tecnici sono alla ricerca dei pezzi per recuperarne il più possibile.
A mishap occurred during the @SpaceX Starship OFT-3 mission that launched from Boca Chica, Texas, on March 14. The mishap involved both the Super Heavy booster and the Starship vehicle. The FAA will oversee the SpaceX-led mishap investigation. https://t.co/nY1P9aCIOZ. #FAASpace
— The FAA ✈️ (@FAANews) March 14, 2024
Starship, che inizialmente sarebbe dovuto rientrare atterrando nell’Oceano Indiano, a più di 370 chilometri di distanza dalla massa terrestre più vicina, rappresenta un esperimento cruciale in un progetto più ampio: portare per la prima volta gli esseri umani su Marte. Per questo motivo, uno degli obiettivi principali di questi primi voli di prova era controllare che la navicella raggiungesse velocità sufficienti per consentire al veicolo spaziale di entrare in un’orbita stabile intorno alla Terra. In genere, un’impresa del genere richiede velocità che superano i 28.000 chilometri all’ora.
Inoltre, la NASA ha scelto l’ultima “creatura” di Musk e soci come veicolo per condurre i suoi astronauti sulla superficie lunare con la missione Artemis III, che dovrebbe decollare nel settembre 2026.