Stanno facendo parecchio discutere le parole rilasciate in queste ore da Ciro Cerullo, meglio conosciuto come Jorit, artista di strada napoletano, fotografato in Russia in compagnia di Vladimir Putin.
Il trentaquattrenne, autore di alcuni dei murale più celebri del capoluogo partenopeo, tra cui quello del mito Diego Armando Maradona, si trovava presso la città di Sochi, dove è stata inaugurata il suo ultimo lavoro, dedicato ad Ornella Muti, realizzato nell’ambito di un festival di arte di strada che ha visto la partecipazione di 25 artisti da 11 Paesi.
La nota attrice italiana, infatti, è originaria di San Pietroburgo. Ancora oggi, la Muti è molto popolare in Russia.
In serata, in città si è poi tenuta una conferenza alla quale ha preso parte il presidente russo. Nel corso dell’evento, dunque, l’artista partenopeo ha preso la parola, facendo una richiesta piuttosto singolare all’indiscusso leader politico del Paese.
“Presidente-ha dichiarato Jorit- le chiedo di fare una foto insieme per dimostrare all’Italia che lei è umano come tutti e la propaganda su di lei non è vera. Quando ho dipinto un murale a Napoli che raffigurava Dostoevskij i principali media italiani mi hanno attaccato. C’è molta pressione su artisti ed esponenti della cultura italiana che cercano di dire che il popolo russo non è come lo dipinge la propaganda”.
Poco dopo, Putin ha accolto la singolare richiesta del 34ennne napoletano, rispondendo: “Certo che possiamo fare una foto, basta che non mi dia un pizzicotto per sincerarsi che sono una persona reale”. “L’Italia e la Russia-ha infine concluso il presidente- sono unite dall’amore per l’arte e per la libertà”.
Sulle parole rilasciate da Putin è intervenuto anche Antonio Tajani, ministro degli Esteri, che ha affermato: “La propaganda era l’arte del Kgb, la disinformatia era arte dell’Urss ed evidentemente c’è ancora qualcuno in Russia che usa questa arte per cercare di mettere altri in difficoltà. L’Italia è dalla parte dell’Ucraina ma ciò non significa che siamo in guerra con il popolo russo. Il popolo italiano è amico del popolo russo ma noi non vogliamo che l’esercito russo invada l’Ucraina”.