Nikki Haley sospenderà la sua candidatura alle primarie repubblicane per la Casa Bianca. A riportarlo è il Wall Street Journal, citando fonti vicine alla campagna elettorale di Haley.
L’ex governatrice della Carolina del Sud, rimasta l’unico ostacolo tra Donald Trump e la nomination GOP, annuncerà la sua decisione in un discorso che terrà mercoledì mattina. La mossa arriva dopo il trionfo dell’ex presidente nel Super Tuesday: nella serata di martedì Trump ha infatti vinto 13 delle 14 elezioni primarie repubblicane, compresi il Texas e la California, raccogliendo quasi mille delegati. Per vincere la nomination servono 1215 delegati.
Haley, ex governatrice della Carolina del Sud ed ex ambasciatrice degli Stati Uniti all’ONU sotto Trump, aveva promesso di continuare a competere almeno fino al Super Tuesday. Anzi, nelle ultime settimane aveva iniziato a intensificare le critiche a Trump, mettendo in dubbio le sue capacità mentali e accomunandolo a Joe Biden nella categoria dei “vecchi brontoloni”.
Nonostante la disfatta, Haley è diventata la prima donna repubblicana a vincere sia le primarie del Vermont che quelle del Distretto di Columbia. Vittorie pirriche che non sono state però sufficienti a conferirle un numero considerevole di delegati.
È ormai praticamente certo che a novembre si disputerà il rematch del 2020 tra Biden e Trump per conquistare la Casa Bianca.
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