Ieri sera una forte esplosione avvenuta in un negozio all’ingrosso di Clinton Township nella contea di Macomb alla periferia di Detroit ha fatto divampare diversi incendi. Un ragazzo di 19 anni è rimasto ucciso dopo essere stato colpito da un pezzo di metallo impazzito, volato per 400 metri. Le autorità hanno quindi chiesto ai residenti di rimanere chiusi nelle loro case nel raggio di 1 chilometro e mezzo dall’esplosione, per evitare che venissero coinvolte altre persone in incidenti.
Il rogo è divampato nel discount di Select Distributors, un negozio che vende accessori tecnologici e materiali combustibili, fra gli oggetti andati distrutti oltre 10 mila sigarette elettroniche.
I residenti hanno riferito di aver udito diversi boati provenire dall’edificio. “Ho visto enormi palle di fuoco” ha raccontato Jeffrey Korby, una donna che vive vicino al luogo dell’esplosione.
I vigili del fuoco, ancora impegnati nelle attività di spegnimento e messa in sicurezza dell’immobile, hanno rivelato di non essere in grado di sapere cosa esattamente sia bruciato e di non conoscere ancora eventuali effetti sulla salute.
Tim Duncan, responsabile del dipartimento dei pompieri di Clinton Township, ha riferito che con molta probabilità le esplosioni sono da ricondursi a sostanze come il propano che si trovavano all’interno dello stabile.
“L’immensa quantità di proiettili, tutto l’acciaio volato in aria, è semplicemente incredibile che non abbiamo avuto ulteriori perdite – ha aggiunto Duncan. – È come se un missile ti fosse venuto addosso”.