La deputata dello Stato del Missouri, Ashley Aune, ha presentato una proposta di legge che consentirebbe il divorzio quando una donna è incinta. Attualmente le norme dello stato lo vietano.
In Missouri, infatti, una legge in vigore dal 1973, stabilisce che i giudici non possano legalmente finalizzare un divorzio se una donna è in attesa di un figlio per consentire che le questioni relative a custodia e mantenimento del nascituro vengano formalizzate prima.
Aune ha inoltrato la proposta dopo aver visitato un centro di accoglienza che ospita donne vittime di abusi domestici e ha dichiarato: “In questo momento costringiamo le donne a portare a termine la gravidanza, seppure cerchino di uscire da un matrimonio talvolta violento, devono avere la capacità di farlo”
Tuttavia, il senatore repubblicano dello Stato Denny Hoskyns sarebbe d’accordo a consentire il divorzio solo in casi di abuso, ovvero in circostanze estreme, ma non sarebbe favorevole a lasciare che “qualsiasi persona incinta decida cosa fare della propria vita, solo perché non è più in sintonia nella coppia”.
Secondo Missouri Coalition Against Domestic and Sexual Violence, un’organizzazione no-profit con sede a Jefferson City, la proposta, se approvata, potrebbe salvare vite umane. I partner violenti spesso usano la “coercizione riproduttiva”, ovvero comportamenti che interferiscono con l’autonomia decisionale riproduttiva nei confronti delle loro compagne per evitare che ottengano il divorzio.
Un rapporto del Dipartimento della Salute ha evidenziato che quasi il 5%, circa 500 su 10.098 donne intervistate tra il 2007 e il 2014, ha rivelato di essere stato abusato prima o durante la gravidanza.
Anche il tema dell’aborto in Missouri continua a essere dibattuto “se non in caso di grave emergenza medica” resta vietato dopo che la Corte Suprema nel 2022 ha ribaltato la sentenza Roe v. Wade.
La senatrice democratica Tracy McCreery, all’inizio del mese, aveva cercato di promuovere degli emendamenti per consentire eccezioni all’interruzione di gravidanza, come in caso di stupro e incesto, ma sono naufragati prima ancora di arrivare alla votazione finale.