I repubblicani dell’Arizona vogliono permettere agli allevatori del posto di sparare e uccidere legalmente gli immigrati privi di documenti, che attraversano le loro terre. Un disegno di legge in fase di approvazione alla Camera dei Rappresentanti locale, infatti, consentirebbe agli abitanti dello Stato di usare le armi contro le persone che sconfinano o irrompono nelle loro proprietà.
Lo scorso 14 febbraio, il deputato Justin Heap, principale artefice della nuova proposta di legge, aveva dichiarato alla commissione giudiziaria della Camera che il suo disegno potrebbe mettere fine “alla presenza sempre maggiore di migranti o di trafficanti di esseri umani che si spostano attraverso terreni agricoli e ranch”.
L’eventuale approvazione della legge verrà discussa dalla Camera proprio mentre un allevatore della zona, il 73enne George Alan Kelly, attende l’inizio del suo processo, dopo essere stato arrestato ed accusato di omicidio di secondo grado e aggressione aggravata, per aver ucciso un richiedente asilo, il 48enne Gabriel Cuen-Butimea, dopo aver sparato a un gruppo di migranti disarmati che camminavano nel suo ranch.
Il nuovo ddl andrebbe a modificare la legge nota come “Castle Doctrine”: ad oggi, quest’ultima consente l’uso della forza letale, ma solo a chi si ritrova a dover fare i conti con un intruso presente all’interno della propria abitazione. Le modifiche, invece, permetterebbero agli abitanti dello Stato di poter aprire il fuco anche contro coloro che attraversano i terreni agricoli o che si aggirano intorno agli immobili.
“Se un agricoltore possiede 10.000 acri di terreno coltivato, la sua casa potrebbe trovarsi a mezzo miglio di distanza”, ha spiegato Heap, “questo è un emendamento per risolvere il problema…”.

Naturalmente, il disegno di legge promosso dai repubblicani locali ha messo sul chi va là diversi democratici e, più in generale, tutti coloro che temono che queste modifiche possano portare ad un uso incontrollato delle armi da fuoco. Esperti legali e difensori dei diritti umani hanno infatti spiegato che la nuova legge potrebbe generare conseguenze gravissime, come l’ennesima escalation di violenza lungo il confine con il Messico e, naturalmente, la morte di numerosi migranti che approdano negli States in cerca di asilo e nuove opportunità.
“Il disegno di legge espande la “Castle Doctrine” in un modo molto pericoloso”, ha dichiarato la deputata democratica di Maryvale, Analise Ortiz, “le armi continuano a devastare le nostre comunità. Penso che non abbia alcun senso dare il via libera a ulteriori esecuzioni”.
Stando a quanto riferito da Axios, inoltre, se la proposta di Heap e soci verrà approvato, la governatrice dell’Arizona, la democratica Katie Hobbs, interverrà ponendo il proprio veto.