Una coppia americana che stava trascorrendo l’inverno in crociera ai Caraibi è scomparsa mentre salpava al largo di Grenada: il loro catamarano è stato ritrovato nella vicina St. Vincent e Grenadine. La loro sparizione è avvenuta nello stesso periodo in cui tre uomini erano fuggiti da una prigione locale, scappando proprio verso St. Vincent e Grenadine.
Secondo la Salty Dawg Sailing Association, un’organizzazione no-profit che riunisce appassionati di barche a vela e crociere, uno skipper aveva notificato il 21 febbraio che lo yacht “Simplicity”, appartenente al socio 66enne Ralph Hendry, era stato trovato ancorato ed abbandonato al largo di una spiaggia, sulla costa meridionale di St. Vincent. Una volta salito a bordo, lo skipper aveva notato che sull’imbarcazione non vi era nessuno, ed aveva avvertito immediatamente la guardia costiera locale.
Una volta identificata la barca ed il suo proprietario, le autorità sono venute a conoscenza che l’uomo si trovava in compagnia della moglie, Kathy Brandel, 71 anni: i due sono originari della Virginia. Stando a quanto spiegato dal figlio della donna e dai loro conoscenti, i coniugi statunitensi erano “marinai esperti”: avevano completato da poco il “Rally dei Caraibi”, navigando da Hampton, Virginia, fino all’isola di Antigua.
Al momento, la lussuosa imbarcazione dei due americani è stata messa sotto sequestro dalla Guardia Costiera di St. Vincent e Grenadine: sulla misteriosa scomparsa della coppia, invece, sta indagando la polizia locale, con l’aiuto dell’ambasciata degli Stati Uniti.
Nel frattempo, le forze dell’ordine del posto hanno già arrestato i tre uomini evasi da prigione, Trevon Robertson, 19 anni, Abita Stanislao, 25 anni, e Ron Mitchell, 30 anni. Erano stati precedentemente accusati in un caso di rapina violenta, lo scorso dicembre. Mitchell, inoltre, in passato era stato arrestato per alcune aggressioni e incriminato per stupro.
Naturalmente, secondo molti addetti ai lavori, dietro la scomparsa dei due coniugi della Virginia vi sarebbero proprio i tre malviventi: alcuni credono che i fuggitivi abbiano rapinato ed ucciso Hendry e sua moglie, per poi sbarazzarsi velocemente dei corpi. Un’ipotesi, però, che non è stata ancora confermata dalla polizia.
“Vogliamo ringraziare le forze dell’ordine per aver assicurato alla giustizia 3 elementi pericolosi e per il lavoro che stanno svolgendo”, hanno dichiarato i familiari della coppia americana, “questo evento ci ha davvero sconvolto”.