“Trump non è degno dei nostri voti”. L’opinione della direzione del Palm Beach Post non sarebbe originale, ma l‘endorsement arrivato dall’editorial board (“Ignorate gli esperti, va bene, ma considerate le prove”) fa un certo scalpore perché Palm Beach in Florida è casa di Donald Trump: è la contea di Mar-a-Lago, la tenuta che l’ex presidente considera ora la sua residenza principale.
L’articolo, nella sezione “Opinioni”, afferma che “la Nazione avrebbe molto da temere” da un secondo mandato di Trump, e che i lettori indecisi dovrebbero “guardare con occhi freschi alle prove che si accumulano davanti a loro. È possibile che le battute acide di esperti e giornalisti sull’ex presidente possano infastidirvi, ma mettete da parte la retorica per un attimo e considerate i fatti. E parliamo di ‘prove’ a ragion veduta perché a parte le bugie incendiarie di Trump sulle elezioni e un’ampia scelta di registrazioni audio e video lungo molti anni, adesso ci sono un numero crescente di testimonianze in tribunale e di documenti discussi da interrogatori e contro interrogatori davanti a noi. Trump ha dimostrato apertamente perché, anche mettendo da parte il personaggio – e non possiamo farlo – la nazione avrebbe molto da temere da un secondo mandato”.
Il Palm Beach Post cita in particolare il processo per diffamazione a New York in cui Trump è stato condannato a pagare in tutto oltre 88 milioni di dollari alla giornalista E. Jean Carroll (che aveva insultato perché lei lo accusava di abusi sessuali).
Il quotidiano di Palm Beach aveva, a dire il vero, dato il suo endorsement al democratico Joe Biden anche nell’ottobre 2020, quando l’editorial board aveva dichiarato di “desiderare ardentemente” che Trump lasciasse la Casa Bianca. Questa volta si sono mossi con parecchi mesi di anticipo.
Questa volta scrivono: “Oltre il 30% degli elettroi registrati nella contea di Palm Beach non si dichiarano democratici né repubblicani. Sono 263.997 su 861.055 elettori. Altri sono registrati con un partito ma non si sono ancora decisi. Siete abbastanza da cambiare il risultato elettorale. Beh, abbiamo bisogno di voi. Il paese ha bisogno di voi. Non è il momento di sentirsi disgustati dalla democrazia”.
Oltre alla critica di Trump c’è anche l’elogio del presidente in carica: “Considerate l’azione di Biden: sostegno incondizionato per i nostri alleati; per l’autonomia delle donne; per la protezione sindacale dei lavori della classe media; per il miglioramente delle infrastrutture; per l’espansione dell’industria high-teh; per le politiche sul clima; per regole di buon senso sulle armi. L’inflazione è bassa, l’occupazione è alta. Non ascoltate il rumore di fondo; guardate ai fatti”.