Una donna con doppia cittadinanza russa e americana, residente a Los Angeles, è stata arrestata nella città russa di Ekaterinburg con l’accusa di alto tradimento per avere raccolto fondi per l’esercito ucraino. A riferirlo è il Servizio federale di sicurezza di Mosca (FSB).
Un video condiviso dalle agenzie di stampa statali mostra gli agenti dell’FSB mentre scortano la donna ammanettata e bendata fuori da un appartamento e poi in un’aula di tribunale, dove viene messa in una gabbia di vetro per imputati.
La donna, identificata dal sito web indipendente Mediazona come Ksenia Karelina, avrebbe ottenuto la cittadinanza statunitense nel 2021 dopo aver sposato un uomo americano.
L’FSB ha dichiarato che la sospettata è accusata di aver “raccolto in modo proattivo fondi dal febbraio 2022 nell’interesse di un’organizzazione ucraina, che sono stati successivamente utilizzati per acquistare medicine tattiche, attrezzature, armi e munizioni per le Forze Armate dell’Ucraina”.
“Inoltre, la cittadina in questione ha ripetutamente preso parte ad azioni pubbliche a sostegno del regime di Kiev mentre si trovava negli Stati Uniti”, ha aggiunto l’agenzia di polizia.
Nell’aprile dello scorso anno il presidente Vladimir Putin ha firmato una serie di emendamenti che hanno aumentato la pena massima per il reato di alto tradimento da 20 anni all’ergastolo.