Ancora sangue in un edificio accademico statunitense. Nella mattinata di venerdì, due studenti dell’Università del Colorado sono stati uccisi da alcuni colpi di pistola mentre si trovavano all’interno del dormitorio dell’ateneo.
Sull’ennesima tragedia consumatasi in un istituto americano, ora, indagherà il dipartimento di polizia di Colorado Springs. “Non sembra trattarsi di un suicidio”, hanno dichiarato gli agenti, “continueremo a seguire le varie piste investigative e forniremo ulteriori informazioni non appena saranno disponibili”.
Venerdì, la polizia del campus aveva ricevuto una chiamata intorno alle sei del mattino, con la quale era stata informata dell’esplosione di alcuni colpi. Poco dopo, una volta raggiunto il dormitorio, gli agenti hanno trovato i corpi delle due vittime, che presentavano evidenti ferite causate da un’arma da fuoco. “Stiamo trattando questo avvenimento come un episodio isolato”, ha dichiarato il portavoce della polizia, Ira Cronin, “non crediamo vi siano ulteriori pericoli per la comunità”.
Nei prossimi giorni, dunque, gli agenti tenteranno di ricostruire la dinamica dell’omicidio, stabilendo anche la causa ufficiale del decesso delle due vittime. Nel frattempo, l’ateneo è stato chiuso per tutto il weekend. “Sono rimasto scioccato, onestamente”, ha dichiarato uno studente dell’università ai microfoni della CNN, “Mi ero svegliato con un’e-mail di uno dei miei insegnanti che mi avvertiva di chiudermi in camera per motivi di sicurezza. E poi sono venuto qui davanti ed ho visto tutte queste auto della polizia ed i giornalisti. Sono rimasto impietrito”.
Poco dopo la sparatoria, ai ragazzi è stato inoltre chiesto di chiudere a chiave le porte delle rispettive stanze, spegnere le luci e di stare lontano dalle finestre. Intorno alle 8, a tutti gli studenti è stato consentito di lasciare il campus, fatta eccezione per coloro che risiedevano presso l’Alpine Village, una residenza che ospita i giovani del secondo anno delle scuole di specializzazione. Quest’area, infatti, è stata oggetto di alcune indagini più approfondite da parte della polizia.
Verso le 9, i vertici dell’università hanno poi comunicato: “Vi chiediamo di lasciare il campus fino a nuove disposizioni. La polizia dell’università collaborerà con gli agenti del dipartimento di Colorado Springs. Forniremo nuovi aggiornamenti appena sarà possibile”. Stando alle ultime, dunque, gli studenti faranno ritorno al campus lunedì: le lezioni, invece, riprenderanno a partire dal giorno successivo.