La sonda Voyager 1, lanciata nel 1977 e oggi distante dalla terra 24 miliardi e mezzo di chilometri, è in difficoltà. Dopo un viaggio interstellare che dura da ben 47 anni in cui ha fornito grandi scoperte, come due nuove lune di Giove e un altro anello di Saturno, la sonda invia attualmente alla Terra codici binari incomprensibili.
La NASA ha dichiarato che il team sta lavorando ininterrottamente per riportarla in condizioni ottimali: “Gli ingegneri stanno ancora operando per risolvere un problema di dati su Voyager 1 – ha scritto il Jet Propulsion Laboratory in un post su X (ex Twitter) -. Siamo in grado di parlare con la sonda e questa ci sente, ma è un processo lento data l’incredibile distanza dalla terra”. Ci vogliono infatti 45 ore perché un segnale inviato dalla Terra arrivi a destinazione.
Il problema sembra derivare dal Sistema di Dati di Volo (FDS), che non interagisce correttamente con un sottosistema che modula i messaggi e i dati inviati alla base della NASA. Di fatto, si tratta di uno dei problemi più complessi che il team di Voyager ha dovuto affrontare dalla nascita della missione, ma che potrebbe al contempo fornire approfondimenti e approcci innovativi sulle prossime tecnologie di comunicazione che viaggeranno nello spazio.