La NBA si ferma per il tradizionale All Star Weekend, il fine settimana che ogni anno raduna tutte i principali protagonisti della lega per una lunga serie di sfide tutte da seguire. Quest’anno, i fenomeni della palla a spicchi si ritroveranno ad Indianapolis, casa dei Pacers.
Si inizia domani sera, con il celebrity game, che vedrà impegnati il Team Stephen A., “allenato” dal giornalista Stephen A. Smith, ed il Team Shannon, capitanato da Shannon Sharp, ex leggenda NFL. Tra i protagonisti di questa gara vi sarà anche il campione olimpico italiano Gianmarco Tamberi, alla sua seconda partecipazione all’All Star Weekend.
Dopo l’amichevole delle celbrità, sarà il turno del Rising Stars Challenge, il mini torneo durante il quale si sfideranno quattro squadre, i cui roster saranno composti dai principali talenti emergenti della lega. Naturalmente, le luci dei riflettori saranno puntate soprattutto su Victor Wambenyama, rookie dei San Antonio Spurs, un ragazzo classe 2004 che sembra essere destinato a dominare la NBA negli anni a venire.

Ad aprire la lunga lista di eventi del sabato sera, come ormai da tradizione, sarà invece la Skills Challenge, durante la quale si esibiranno Tyrese Haliburton, idolo dei tifosi di casa, Bennedict Mathurin, Myles Turner, Paolo Banchero, Anthony Edwards, Wemby, Scottie Barnes, Tyrese Maxey e Trae Young. Subito dopo, si terrà l’attesissima gara del tiro da 3, una delle garepiù avvincenti ed attese del weekend. A sfidarsi sul parquet di Indianapolis ci saranno Jalen Brunson, Malik Beasley, Haliburton, Damian Lillard, Lauri Markannen, Donovan Mitchell, Karl Anthony-Towns e Trae Young.
Per la prima volta nella storia della lega, inoltre, ci sarà anche un 3 points Contest riservato a Steph Curry, miglior tiratore della storia NBA, e Sabrina Ionescu, stella delle New York Liberty, franchigia della WNBA. A chiudere la lunga serata di sabato, come di consueto, sarà la gara delle schiacciate: dopo il fiasco delle ultime edizioni, quest’anno proveranno a risollevare le sorti di una sfida mitica Jaylen Brown, Jaime Jarquez Jr, Mac McClung, e Jacob Toppin.

Domenica, infine, le più grandi stelle della NBA si affronteranno in una partita che, dopo anni, riabbraccia il format tradizionale, ovvero il classico East vs West. Per la Eastern Conference, scenderanno in campo Bam Adebayo, Giannis Antetokounmpo, Paolo Banchero, Scottie Barnes (al posto dell’infortunato Joel Embiid), Jaylen Brown, Jalen Brunson, Tyrese Haliburton, Damian Lillard, Tyrese Maxey, Donovan Mitchell, Jayson Tatum e Trae Young. Il roster sarà guidato da Doc Rivers, coach dei Milwaukee Bucks.
La Western Conference, invece, risponde con Devin Booker, Stephen Curry, Anthony Davis, Luka Doncic, Kevin Durant, Anthony Edwards, Paul George, Shai Gilgeous-Alexander, LeBron James, il primo giocatore della storia ad essere selezionato per la ventesima volta in carriera, Nikola Jokic, Kawhi Leonard e Karl-Anthony Towns. La squadra verrà diretta da Chris Finch, allenatore dei Minnesota Timberwolves.
Naturalmente, al termine della gara, verrà assegnato al miglior giocatore dell’incontro il premio di MVP, intitolato all’indimenticabile Kobe Bryant. L’attesa è quasi finita: il grande spettacolo della pallacanestro NBA sta per arrivare.