Donald Trump incoraggerebbe la Russia a fare “tutto il diavolo che vuole” contro i Paesi NATO che non rispettano i loro obblighi finanziari – facendo intendere che, in caso di rielezione, non rispetterebbe la clausola di difesa collettiva.
L’ex presidente e attuale frontrunner repubblicano lo ha detto, fra il plauso del pubblico, durante un comizio elettorale tenutosi sabato a Conway, in South Carolina, in vista delle primarie repubblicane del 24 febbraio.
“La NATO era in crisi finché non sono arrivato io”, ha affermato il magnate newyorkese. “Ho detto: ‘Tutti pagheranno’. Mi hanno detto: ‘Beh, se non paghiamo, ci proteggerete lo stesso?’ Ho risposto: ‘Assolutamente no’. Non ci potevano credere”. “Anzi – ha rincarato la dose l’ex presidente – incoraggerei i russi a fare quello che diavolo vogliono contro di voi”.
Dichiarazioni che non sono certo passate inosservate, specialmente nel bel mezzo di una sanguinosa guerra nel cuore dell’Europa orientale.
Sabato la Casa Bianca ha definito le affermazioni di Trump “spaventose e sconvolgenti”. “Incoraggiare l’invasione dei nostri più stretti alleati da parte di regimi assassini è spaventoso e fuori di testa – e mette in pericolo la sicurezza nazionale americana, la stabilità globale e la nostra economia interna”, ha dichiarato in un comunicato il portavoce della Casa Bianca Andrew Bates.
Il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha dichiarato domenica che “qualsiasi indizio che gli alleati non si difenderanno a vicenda mina tutta la nostra sicurezza, compresa quella degli Stati Uniti, e mette i soldati americani ed europei a maggior rischio”.
Quello di Trump è il primo avvertimento esplicito sulla possibilità di non invocare il famoso articolo 5 del Trattato del Nord Atlantico, che stabilisce il dovere di difesa collettiva. In base ad esso, qualsiasi attacco a un Paese membro della NATO viene considerato come un attacco a tutti i membri dell’alleanza.
Trump si è a lungo lamentato del fatto che gli Stati Uniti spendono molto di più in difesa in proporzione al PIL rispetto agli alleati – che a suo dire darebbero per scontato l’ombrello militare statunitense. La maggior parte dei Paesi dell’Alleanza, in effetti, non rispetta la linea guida che prevede che si spenda almeno il 2% del prodotto interno lordo per la difesa.
Da presidente, Trump ha più volte minacciato in privato di ritirare gli Stati Uniti dalla NATO, secondo il New York Times, definendola l’alleanza occidentale “obsoleta”.